Abbiamo una storia da scrivere? StoryMill ci aiuterà in ogni fase ma soprattutto… a non distrarci!

“Il più semplice ed il più completo strumento per romanzi e novelli” oggi in promozione con uno sconto che sarebbe delittuoso lasciarsi sfuggire.

Il prezzo scontato è… volendo potremmo esordire e chiudere direttamente segnalando prezzo ed indirizzo della versione demo, perché tanta e tale è la notorietà di StoryMill che cercarne di confinarne in una news le sterminate potenzialità rischierebbe solo di sminuirlo senza contare che “gli addetti ai lavori” ben conosco l’applicativo di casa Mariner Software.

A fronte di ciò ci rivolgiamo quindi ai possibili, nuovi, romanzieri che, almeno a guardare l’ondata di nuovi libri che rifocillano costantemente il mercato, sono in crescendo come del resto i “veterani”, le “penne note” che scrivono non più un libro all’anno ma due o tre… bene o male non spetta  noi dirlo di certo è così che al momento, almeno in Italia, stanno andando le cose per cui, poiché non stiamo parlando di una casta, chiunque che “sappia scrivere” e abbia un minimo di originalità e creatività potrebbe cimentarsi nell’opera.

Da dove iniziare? Dando per scontato che le glorie macchine da scrivere siano ben riposte nelle pieghe della storia e che per quanto insostituibile la scrittura a mano ha decisamente ceduto ai word processor, è bene munirsi degli strumenti indispensabili per lasciare che la nostra unica preoccupazione sia scrivere, scrivere e ancora scrivere, incanalare come il letto di un fiume le nostre idee e consentirci di riorganizzarle, tagliuzzarle, copiarle, incollarle alla stregua di un puzzle per ottenere, alla fine, il nostro mosaico, la nostra opera letteraria.

Su Mac si sono molti applicativi dedicati a questa nobile missione, non ultimo l’iBooks Author di cui ci siamo a lungo occupati su STM, tuttavia puntando direttamente al top il cerchio si ristringe a pochi, perlopiu’ sconosciuti, come ad esempio Scrivener o… StoryMill.

Nonostante l’ultimo, massiccio, aggiornamento risalga a marzo 2011, quindi ben oltre un anno fa, il software di Mariner Software con la release 4 attualmente disponibile è riuscito a raggiungere il grado di maturazione grafica che inizialmente rendeva irta ai limiti della frustrazione la curva di apprendimento per le nuove leve il tutto, naturalmente, senza né snaturare né tantomeno rinunciare alle numerose feature che ne avevano decretato il successo.

A nostra disposizione abbiamo il necessario per scrivere da zero romanzi, novelle, sceneggiature (è utilizzato anche nel mondo cinematografico…) e mantenere traccia, anche con le trame piu’ complesse di personaggi, location e “biforcazioni” della storia grazie ad una struttura multilivello in grado di garantire un “colpo d’occhio” su quanto abbozzato e spostare alla stregua di un software grafico, le nostre idee avanti ed indietro all’interno degli altri elementi. Quanto nel comunicato stampa con cui fu presentato a Minneapolis chiarisce non solo il cappello introduttivo ma anche la necessità di una quarta release e l’assenza di una quinta (per la serie “va bene così”):

“We consciously improved our product so that the writer, instead of having to learn how to navigate through a piece of software, could do what’s most important to them: to just write.”

A parlare è Michael Wray, il Presidente di Mariner, che sicuramente sa il fatto suo e soprattutto ha intuito che per espandere la base di utilizzatori del programma, non era necessario finire di infarcilo di feature e minuzie, quanto riprogettare l’interfaccia grafica cercando, per quanto possibile, di rispettare le guidelines di Cupertino.

In aggiunta alla GUI (Interfaccia Grafica Utente) la versione 4 ha apportato anche una nuova funzione, Snapshots, utile per eseguire delle “istantanee” di particolari scene o capitoli per farvi rapidamente riferimento in qualsiasi istante, sia che si parli di una versione meno recente sia di una fresca di digitazione; la Novel View (lasciamo in lingua inglese perché purtroppo il software non è localizzato) che simula la funzione “vista stampa” a cui possiamo accedere, ad esempio, durante la consultazione di un lungo documento sul Web in modo tale da poterlo stampare o consultare per intero.

Di certo, ora, non ci sono proprio giustificazioni per non provarci, anche perché oltre a fornire una versione dimostrativa utile per valutare la bontà del programma (ma su questo hanno dispensato fiumi di parole personaggi autorevoli…) il programma è in offerta fino a domani con il 50% di sconto, per cui è possibile acquistarlo, su questa pagina, per $24.95 anziché 49.95 dollari.

Unico neo la lingua inglese, che potrebbe risultare indigesta a qualcuno, anche perché online ci sono tutorial e FAQ ben fatti ma sempre nella lingua di Albione ma come disse Kennedy, “… tutti hanno paura di attraversare il bosco…ma solo chi lo ha fatto ha una storia da raccontare”.

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