Stando a quanto riportato dal Wall Street Journal pare che Apple e Twitter abbiano parlato di alcuni argomenti in degli incontri avvenuti nei mesi scorsi, tra cui una possibile partnership ed una maggiore integrazione con iTunes.
La scorsa settimana è stato il New York Times a riportate la notizia secondo cui Apple e Twitter abbiano avuto dei contatti nei mesi scorsi in merito ad un significativo investimento di Apple in Twitter, con la possibile spesa di centinaia di milioni di dollari. Ora ad intervenire è il Wall Street Journal che, grazie ad alcune fonti, avrebbe ottenuto alcune informazioni sugli argomenti emersi durante gli incontri tra le due compagne che, a differenza di quanto affermato in precedenza, avvennero l’anno scorso.
Secondo il WSJ infatti tali incontri si concentrarono principalmente su una maggiore integrazione con i prodotti, proprio come avvenuto con iOS 5 l’anno scorso e con OS X Mountain Lion la scorsa settimana.
Apple inc. suggerì l’idea di un investimento in Twitter Inc. mentre le compagnie discutevano dell’integrazione del servizio sociale nel sistema operativo mobile di Apple l’anno scorso, secondo persone a conoscenza dei fatti.
Apple suggerì l’idea, senza tuttavia proseguire in discussioni serie o alcun tipo di negoziazioni, ha affermato questa persona.
Nonostante tutto le due aziende continuano a collaborare da vicino per esplorare possibili idee in grado di delineare nuove tipologie di integrazione tra i rispettivi prodotti, con la possibilità che una di esse riguardi iTunes, nel tentativo di integrare maggiormente Twitter e rimuovere progressivamente Ping: “Apple e Twitter rimangono vicine e continuano a parlare di future integrazioni di prodotti. Tra queste troviamo una maggiore integrazione di Twitter ed iTunes, secondo due persone a conoscenza dei fatti.” Apple appare molto interessata nei social network, come testimoniato dall’integrazione con Twitter e Facebook, nonostante le negoziazioni con quest’ultima stiano procedendo particolarmente a rilento. Facebook dovrebbe comunque essere integrato già in iOS 6, ma anche in OS X Mountain Lion più tardi quest’anno.
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