Anche se il Mac mette a disposizione, tramite Terminale, sia il protocollo FTP che SFTP, l’utilizzo di client grafici può risultare molto comodo. ForkLift è uno di questi.
Per chi ha necessità di lavorare su server UNIX o semplicemente ha un proprio sito, sa bene che il protocollo più utilizzato per il trasferimento file è FTP o SFTP, nel caso si vogliano criptare i dati.
ForkLift è un client grafico, sviluppato da BinaryNights LLC, che permette di trasferire file da e verso server senza necessità di utilizzare il Terminale.
L’applicazione mette a disposizione una interfaccia grafica molto semplice e pulita.
Nella parte destra avremo la visualizzazione del nostro disco, i server connessi e i favoriti (ovvero l’elenco dei server che avremo salvato e che utilizziamo maggiormente).
Successivamente, abbiamo due sezioni identiche: queste saranno le aree di lavoro vere e proprie.
Potremo utilizzare indipendentemente una o l’altra per il collegamento al server oppure entrambe verso due server diversi.
ForkLift non memorizza mai le password: da un lato aumenta la sicurezza in caso di computer condivisi, dall’altro ci obbliga a ricordarle.
Al contrario di altri tipi di client FTP, come ad esempio CaptainFTP, ricorda molto il Finder del Mac: non avremo, infatti, una sezione separata per l’elenco dei server ma sarà visualizzata come una unità di rete, esattamente come il Finder.
I protocolli supportati, oltre FTP ed SFTP, sono: Amazon S3, WebDav (sia il semplice HTTP che HTTPS), AFP e SMB.
ForkLift è disponibile su Mac App Store, in lingua inglese al prezzo di 23,99€.
Per poter essere utilizzato ha la necessità di Mac OS X 10.7 e processore 64-bit.
Ma ora vi lasciamo alla nostra videorecensione.