A distanza di anno dalla versione per Windows e console, Ubisoft delizia gli utenti della Mela con il suo acclamato action-stealth game.
Il Mac App Store negli ultimi mesi sta vivendo un periodo particolarmente fecondo sul fronte videoludico non solo per il crescente numero di titoli in catalogo ma per la loro caratura, giochi che su Windows e console hanno registrato record di vendite, ottenuto critiche positive da stampa ed utenti finali nonché mostrato cosa l’hardware odierno sia in grado di fare.
L’ultima piacevole aggiunta è proprio lo stealth game di Ubisoft, Splinter Cell: Conviction, sulla cui nascita ci sarebbe da scrivere interi papiri (ha avuto una gestione alquanto travagliata per le linee guide su cui fondare il gameplay…) ma che nella sua versione finale è riuscita a correggere gli errori concettuali delle prime beta, garantendo in tal modo un’esperienza di gioco da gustare fino all’ultimo quadro.
Sam Fischer, il protagonista del gioco, diventa ora una spia rinnegata in quella che per certo è la sua missione piu’ di difficile, la vendetta personale, dopo gli eventi occorsi con i capitoli Chaos Theory e Double Agent, che lo porterà a sventare un complotto terroristico di scala planetaria in un crescendo di violenza e situazioni limite, con colpi di scena degni di un blockbuster cinematografico. Ubisoft Montreal, casa sviluppatrice fiore all’occhiello di Ubisoft, ha confezionato un titolo godibile sia in single player, con una campagna avvincente e longeva, sia in multiplayer con 5 differenti modalità di sfida:
- Storia Co-Op – Storia prequel di Conviction, da giocare in due, dalla durata di circa 6 ore
- Cacciatore – Modalità cooperativa da 1 a 2 giocatori il cui obiettivo è eliminare gli ostili presenti nello scenario di gioco.
- Infiltrazione – Modalità cooperativa da 1 a 2 giocatori, per gli amanti dello stealth, in cui dovremo eliminare i nemici nella mappa senza essere scoperti.
- Ultimo uomo – Modalità cooperativa da 1 a 2 giocatori: una vera e propria modalità survival alla Resident Evil ma senza zombie, con orde di nemici desiderosi di spedirci all’altro mondo.
- Scontro finale – Il deathmatch nudo e crudo, una sfida a 2 contro il nostro ex-amico, a cui è aggiunta anche l’AI nemica che cercherà di eliminare entrambi.
Gameplay, longevità, multiplayer… all’appello mancano grafica e sonoro: le screenshot non rendono onore al lavoro svolto dagli sviluppatori, che hanno riposto una cura ai limiti del maniacale nella modellazione di Sam e nelle sue animazioni, con qualche concessione invece sui personaggi di contorno, che appaiono meno realistici sia nella raffigurazione sia nelle movenze. La grafica è comunque godibile e tiene testa all’ottima caratterizzazione audio, con effetti sonori plausibili ed un doppiaggio, nella nostra lingua, di qualità eccelsa.
La versione per Mac non aggiunge nulla all’edizione per piattaforma Windows, richiede Mac OS X 10.6.x o superiore e dal commento che leggiamo su Mac App Store, una scheda grafica dedicata in quanto un utente ha segnalato che con l’Intel HD Graphics 3000 il gioco non parte.
Il prezzo? 19,90 euro direttamente dal Mac App Store.