Come previsto, Tim Cook ha parlato alla Goldman Sachs Technology and Internet Conference, vi riportiamo in un unico articolo tutte le sue parole.
Nonostante negli anni passati si sia sempre parlato solamente di statistiche e numeri, uno degli argomenti più attesi sono state le condizioni dei lavoratori dei vari fornitori in seguito alle varie polemiche scaturite nei giorni scorsi.
La prima cosa che desidero sappiate è che Apple ha a cuore la condizione di tutti i lavoratori collegati alla nostra azienda. Ogni anno spendo personalmente molto tempo in varie aziende per verificare lo stato dei dipendenti, ma soprattutto perchè siamo consapevoli essere un qualcosa di veramente importante.
Con queste parole Cook spera di poter spegnere le varie polemiche, l’azienda ha ormai raggiunto un tale livello che non potrebbe comportarsi diversamente. Basti pensare che all’inizio di quest’anno la società contava almeno 500’000 dipendenti una cifra a dir poco spaventosa.
Sorpassato il primo scoglio, si è iniziato a parlare dei numeri e dei risultati raggiunti dall’azienda. Sono partiti dall’iPhone, Apple ha avuto un “decente trimestre” vendendo circa 37 milioni di dispositivi superando di oltre 17 milioni il miglior risultato mai raggiunto. Le previsioni sono veramente rosee:
Speriamo di raggiungere un 1 miliardo di unità vendute nel corso dell’anno 2015, di cui circa il 25% verranno distribuiti nei mercati di Cina e Brasile. Nel frattempo, solamente in Oriente abbiamo guadagnato 13 miliardi di dollari nel corso del 2011; oltre a questo, i guadagni in Africa e Medio Oriente sono aumentati da 1.4 miliardi del 2007 ai 22 miliardi del 2011.
Una grandissima crescita per un’azienda che sta letteralmente battendo qualsiasi record, grazie al fatto di aver introdotto prodotti che hanno letteralmente sconvolto non solo il mercato statunitense, ma quello globale. Passando ai prodotti più recenti, Cook ha parlato dell’iPad e dell’utilizzo che egli stesso ne fa. Eccovi le sue parole:
Trascorro circa l’80-90% del mio tempo libero con in mano un iPad per lavorare, ma anche per sfruttare alcune delle moltissime applicazioni distribuite sull’App Store. Parlando di cose più serie, dopo aver venduto milioni e milioni di dispositivi, il mercato Mac ha subito una grave perdita per mano dei tablet, ma mai quanto quello dei Windows computer.
Già nella scorsa conferenza finanziaria Cook aveva definito l’Apple TV come solamente un hobby, in questo caso ha voluto sottolineare come il suddetto passatempo abbia venduto oltre 3 milioni di elementi nel corso del 2011, ben 1 milione nell’ultimo trimestre. Parallelamente, si è voluto parlare dei numeri di iCloud, uno degli ultimi servizi introdotti. Il CEO ha confermato le cifre circolate nel corso dei giorni scorsi affermando che “oltre 100 milioni di utenti utilizzano continuamente quanto offerto”. Alla domanda riguardante le decisioni dell’azienda per il futuro della TV, egli ha sottolineato di non dover rivoluzionare il prodotto per renderlo “speciale” e per fare della TV una “seria categoria” per Apple, anche se avrebbe bisogno di importanti cambiamenti per potersi affermare al top del settore.
Prima di abbandonare il palcoscenico, Cook torna sull’argomento principale della conferenza quale le condizioni dei lavoratori delle varie fabbriche sparse per il mondo:
Voglio dire ad ognuno di voi che nel nostro campo non esiste alcuna azienda che stia facendo meglio di Apple. Stiamo costantemente monitorando le condizioni nelle singole fabbriche, investigando in profondità, trovando e riparando i problemi. Ogni qualvolta riscontriamo un qualcosa di negativo è nostro dovere riportarlo immediatamente, perchè la trasparenza è una delle cose più importanti.
Ed è cosi che lasciò il palcoscenico, una giusta frecciata ai concorrenti o a coloro che discreditano il lavoro dell’azienda?