Dal 2005 Apple considera il pagamento di dividendi

Dopo una ricerca effettuata nei database di Seeking Alpha, le discussioni della dirigenza di Apple sulla possibilità di pagare dividendi agli investitori sembrerebbero risalire al 2005.

Nonostante sia argomento di discussione particolarmente recente, sembra che Apple stia riflettendo sul migliore uso della sua riserva di denaro contante (100 miliardi di dollari) già da 7 anni, discutendo dell’eventualità di pagare dividendi agli investitori. Queste informazioni sono emerse dopo una ricerca svolta da MacRumors nelle trascrizioni di tutte le conferenze finanziarie di Apple nel database di Seeking Alpha. A partire dal 2005, secondo le trascrizioni, prima il CFO Peter Oppenheimer e poi il COO Tim Cook dichiararono che ‘di tanto in tanto’ la dirigenza discuteva della possibilità di investire il proprio denaro contante nell’industria o utilizzarne una parte per una riacquisizione delle azioni.

Con il passare del tempo, dopo dodici conferenze finanziarie e il progressivo aumento della riserva contante di Apple, e la frase “di tanto in tanto” utilizzata in sei diverse occasioni, lo stesso Steve Jobs intervenne nel tentativo di fornire ulteriori dettagli sulla strategia di investimento della sua azienda:

Crediamo fermamente che una o più opportunità strategiche possano presentarsi, e che grazie alla nostra forte posizione dovuta al denaro contante, potremo trarne vantaggio. Ritengo inoltre che l’azienda abbia dimostrato di essere estremamente disciplinata per quanto riguarda l’utilizzo di questo denaro. Non lasciamo che buchi le nostre tasche, e non permettiamo che ci motivi ad effettuare stupide acquisizioni.

Credo dunque che continueremo a trattenere questo denaro in quanto pensiamo che potrebbero presentarsi una o più opportunità strategiche in futuro. Questa è la motivazione principale. Ci sono altri motivi di cui potremmo parlare, ma questo è quello più grande.

In seguito, il 18 ottobre dell’anno passato, Tim Cook ha espresso maggior flessibilità rispetto alle dichiarazioni di Steve Jobs, commentando la questione in relazione all’utilizzo del denaro che sarebbe rientrato nei migliori interessi di Apple. Più recentemente, inoltre, alcune parole sulla questione sono state pronunciate dal COO Peter Oppenheimer durante la conferenza finanziaria del 24 gennaio,commentando sui possibili utilizzi con l’intenzione di agire sulla linea di fornitura o per eventuali acquisizioni, smentendo qualsiasi speculazione sulla possibilità che vengano pagati dividendi agli investitori.

Secondo un rapporto UBS, tuttavia, proprio gli investitori sembrerebbero aumentare la pressione sull’azienda nel tentativo di spingerla ad una riacquisizione delle azioni o ad un pagamento dei dividendi, eventualmente portandola ad un cambiamento di rotta;; essendo comunque una semplice possibilità, non dovrebbe stupire se l’azienda continuasse per la propria strada, visti gli ottimi frutti raccolti fino ad ora dalla strategia adottata.

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