Cercate un modo nuovo e magari più “social” di gestire i contatti sul Mac? Provate Cobook – la recensione di SlideToMac

la Rubrica Indirizzi presente in Mac OS fa egregiamente il suo lavoro, si sincronizza con i nostri iDevices (ora anche in modo più efficiente ed efficace usando iCloud) e tutto sommato non ha grossi limiti o difetti, al massimo potremmo lamentarci che forse è un po’ troppo ingessata; se però cercate qualcosa di altrettanto funzionale ma leggermente diverso non solo da un punto di vista estetico allora potreste provare Cobook. Noi l’abbiamo fatto e se continuate con la lettura vedrete cosa ne è venuto fuori.

La finestra che si apre al primo lancio dell’app già dice molto della caratteristica peculiare di questa applicazione: l’occhio di riguardo che Cobook ha per il mondo dei social network è infatti evidente. Come si vede dallo screenshot, oltre a poter scegliere Cobook come nostra app di default per i contatti, ci vien proposto di collegare l’app ai nostri account personali su Twitter, Linkedin e Facebook; ed è proprio qui che risiede la novità dell’applicazione. Inserendo le nostre credenziali per ognuno dei tre social network ci vengono proposti tre diversi livelli di collegamento tra questo e la nostra Rubrica Indirizzi:

Sceglieremo se non aggiungere automaticamente nuovi profili scaricati dal social network (nello screenshot il SN scelto è Twitter), oppure potremo decidere se aggiungere informazioni a contatti che sono già presenti nella nostra rubrica o ancora se creare tanti profili quanti sono i nostri contatti sul SN. In ogni caso i nostri contatti (o almeno quelli collegati con un profilo su di un SN) finiranno per essere costantemente e regolarmente aggiornati.

Per il resto l’app non ha nulla di sconvolgente; certo una impostazione diversa soprattutto dal punto di vista grafico, con la icona nella barra dei menù dal quale si accede ad un motore di ricerca in perfetto stile Spotlight

Con uno spazio nel quale basta cominciare a digitare una parola per vedere i risultati della ricerca comparire (e man mano ridursi) in modo istantaneo.

Ovviamente è possibile inserire nuovi contatti dall’applicazione per poi trovarseli non solo nella rubrica indirizzi del Mac ma, grazie alla integrazione con iCloud, anche sull’eventuale iPhone o sull’iPad.

In conclusione segnaliamo che l’app al momento è in fase beta e pertanto disponibile del tutto gratuitamente sul sito degli sviluppatori; allo stato attuale non è possibile sapere quando l’app uscirà definitivamente dalla beta e se (ma soprattutto quanto) costerà. Non è inoltre da escludere che al momento della uscita della versione definitiva sia possibile collegare anche altri SN non presenti ora nella beta.
In ogni caso se siete appassionati di social network potreste trovare Cobook interessante e in questo momento provarla non costa nulla, nel vero senso della parola.

Per i più attenti alla privacy segnaliamo un disclaimer che si evidenza alla prima apertura dell’applicazione:

In questo finestra viene specificato come tutti i nostri dati siano solo ed unicamente presenti sul nostro Mac ed eventualmente su iCloud e come nulla venga salvato sui server della casa produttrice. Forse una dichiarazione superflua? A noi piuttosto è parso un indice di serietà.
Dunque bando alle ciance: se volete provare Cobook la trovate seguendo questo link. E naturalmente non mancate di farci sapere le vostre impressioni nei commenti.

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