Cappuccino, il Google Reader made in Italy

Google Reader assolve il suo compito permettendoci di ricevere feeds in tempo reale tuttavia ci sono valide alternative stand-alone ed in questo caso anche “nostrane”.

Nell’era di Internet l’informazione ha assunto un ruolo cardine nella vita di ogni Web-surfer non solo per la quantità immane di notizie a cui sia possibile attingere semplicemente “gironzolando” sul Web ma anche per il modo in cui possano e debbano essere oculatamente organizzate al fine di evitare il classico “calderone” che, per raccogliere tutto, inficia ogni cosa.

In nostro soccorso giungono gli aggregatori, software in grado di monitorare feeds (flussi) di informazioni proveniente da blogs, siti di news o portali aggiornati anche in tempo reale che restituiscono sotto un’unica veste ciò che, altrimenti, avrebbe richiesto ben piu’ di qualche finestra. Sul mercato ci sono numerosi aggregatori, il piu’ famoso dei quali famoso è sicuramente il Google Reader, in quanto integrato in modo trasparente nell’ecosistema di Google ma anche, e sarebbe ingiusto non riconoscerlo, per la sua semplicità/qualità.

Tra le new entry nel panorama dei Google Reader segnaliamo una proposta tutta italiana, sviluppata da Giovanni Simmonica ed offerta gratuitamente sul Mac App Store: Cappuccino.

Cappuccino si presenta con una interfaccia grafica semplice, diretta, che permette di focalizzare la propria attenzione solo sui contenuti che, ricordiamo, necessitano di un account Google Reader per essere visionati. Tra le note che dovrebbero indurre alla migrazione dal lettore di Google, segnaliamo la possibilità di sfogliare i feeds per gruppi, l’aggiornamento automatico dei flussi a cui si è sottoscritti, anteprima on-onfly e possibilità di navigare la risorsa richiesta direttamente da Cappuccino, il sistema di notifica gestito tramite Growl, le funzionalità di ricerca avanzate e, per completare, l’integrazione con i maggiori social network (Facebook, Twitter, Google+).