Rimuovere le ombre dalle finestre in Mac OS X per avere un Mac un po’ più veloce (e un po’ più bruttino)

In Mac OS X qualsiasi finestra venga aperta si mostra circondata da una sorta di ombreggiatura; si tratta di una sfumatura di colore leggermente più scuro rispetto allo sfondo che ha solamente una funzione estetica che è quella di dare una sorta di tridimensionalità al nostro desktop, come se la finestra che abbiamo aperto fosse leggermente sollevata rispetto ad un piano. Ebbene, è possibile rimuovere facilmente questo effetto. Proseguite nella lettura per sapere come.

Ma perché uno dovrebbe eliminare le ombre dalle finestre? La risposta è contenuta nel titolo del post; se avete una macchina relativamente vecchia anche le piccole cose che fanno risparmiare RAM si traducono spesso in miglioramenti delle prestazioni complessive; per questo anche l’eliminazione delle ombre può dare a volte risultati utili.
Quello che bisogna fare è scaricare una piccolissima applicazione; si chiama ShadowKiller e la trovate seguendo questo link.
Una volta installata sarà sufficiente lanciarla per eliminare istantaneamente tutte le ombre di qualsiasi finestra abbiamo aperta in quel momento sul desktop.

Altrettanto semplicemente, se vogliamo riavere le nostre (belle) ombreggiature sarà sufficiente lanciare nuovamente l’app per riportare tutto come prima.
L’app quindi funziona solo quando viene lanciata e se dovessimo decidere di eliminare definitivamente le ombre dovremo aggiungere ShadowKiller agli Elementi di Login. Ecco come fare.

Aprite le Preferenze di Sistema e andate nel pannello Utenti e Gruppi; a questo punto scegliete il vostro utente e selezionate Elementi di Login. Ora cliccate sul segno “+” (indicato dalla freccia rossa) ed aggiungete l’applicazione che così facendo comparirà nella lista. Spuntando il quadratino di fianco a ShadowKiller otterrete che ogni volta che avviate il vostro Mac verrà lanciata anche questa piccola app che prontamente eliminerà tutte le ombre.

Un’ultima notazione: sul sito degli sviluppatori viene detto che l’app non è compatibile con Leopard. Purtroppo non ci è stato possibile verificarlo, ma abbiamo fatto le nostre prove con Lion e tutto è funzionato alla perfezione.

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