Gli sviluppatori del noto tool per Windows CCleaner raccolgono la sfida con un’edizione dedicata ai sistemi della Mela.
CCleaner è un programma storico nel mondo Windows, uno schiacciasassi nel settore delle utilities per la pulizia e l’ottimizzazione del sistema da 750 millioni di installazioni, con una software house alle spalle, la Piriform, in grado di confezionare un prodotto costantemente aggiornato, compatibile con gli ultimi standard di mercato e soprattutto plasmato sui feedback della sua ingente community.
Archiviando per un momento la diatriba, infinita, tra fautori e detrattori tali strumenti, molti utenti della Mela si sono dimostrati entusiasti nel sapere che la company avrebbe portato anche su OS X il loro applicativo principe e dopo un’attesa che sembrava non avere termine, finalmente, è stata rilasciata la versione pubblica, beta di CCleaner for Mac.
La release in esame è la 6th beta pubblica per l’esattezza ma abbiamo atteso un changelog corposo prima di presentarla in quanto i primi rilasci erano perlopiu’ dei concept che avrebbero bruciato sul nascere l’interesse per il programma, soprattutto per coloro i quali non conoscessero la versione per Windows.
Copipùose e importanti le novità della Beta 6 v1.00.093:
- E’ stato ora aggiunto il tool per la gestione dei Cookie
- E’ stata ora aggiunto il modulo per la riparazione dei Permessi
- E’ stato ora aggiunto il modulo Wipe Freespace, per cancellare in modo definitivo i dati eventualmente contenuti nei cluster (anche se apparentemente non allocati)
- E’ stato ora aggiunto il modulo per la creazione di resoconti su Crash (Crash Reporting)
- E’ stato aggiunta la possibilità di ripulire i cookies di Safari su Mac OS X 10.7.
- La disinstallazione ora rimuove anche i collegamenti sulla dock
- E’ stato migliorato il modulo per la gestione dei cookie su OS X
- Sono state migliorate le routine dedicate all’individuazione ad identificare la versione degli applicativi installate
- Sono stati corretti vari bugs ed in generale migliorata la stabilità del sistema.
Il programma offre un’interfaccia grafica gradevole e razionale, ereditando in toto lo stile dell’edizione per Windows il che, per una volta, è un aspetto positivo.
I menu principali sono tre:
- Cleaner, il vero e proprio cuore dell’applicativo, con cui è possibile eseguire operazioni di pulizia per OS X e applicativi forniti con il sistema (ad esempio Safari, Quick Look o lo stesso Finder) o perle applicazioni installate successivamente (in questo caso da evidenziare il pieno supporto per il Web browser Firefox).
- Tools, nel cassettino degli attrezzi troviamo gli strumenti per disinstallare le applicazioni presenti sul sistema, riparare i permessi e cancellare lo spazio libero in modo sicuro. Questa era è tra le piu’ scarne e probabilmente verrà opportunamente rifocillata nelle prossime release
- Opzioni, dedicato alla gestione dei cookie, per selezionare quali debbano essere graziati dalla scure del cleaner.