In occasione del Black Friday, Creaceed offre a metà prezzo i suoi due prodotti di punta.
L’HDR (High Dymanic Range) è una tecnica utilizzata in ambito fotografico e nella computer graphic che permette di ottenere immagini più realistiche e vibranti in quanto i file generati possono contenere valori di luminosità piu’ ampi rispetto ad uno scatto, o ad un rendering, tradizionale. Per chi fosse completamente a digiuno, qualche dettagli tratto da un articolo pubblicato su ABFotografia:
Per comprendere l’utilità di questa tecnica si pensi ad una fotografia realizzata in una situazione di alto contrasto luminoso, ad esempio un controluce. In queste condizioni di scatto, dopo aver esposto correttamente il soggetto, è facile ottenere porzioni dell’immagine sovraesposte (aree molto chiare, tendenti al bianco) o sottoesposte (aree molto scure, tendenti al nero).
A differenza dell’occhio umano, che possiede una gamma dinamica molto ampia, il sensore della fotocamera digitale non è in grado di distinguere e quindi di registrare livelli di luminosità così distanti tra loro. Quindi, tutto ciò che risulterà eccessivamente luminoso per il sensore verrà registrato come bianco, mentre le aree estremamente buie verranno interpretate come nero.
Ecco quindi che ci viene in aiuto la tecnica HDR, la quale prevede di realizzare una serie di scatti ad esposizioni diverse (detta anche multiesposizione), per poi fondere il tutto in un’unica immagine ad elevata gamma dinamica.
Se fino a qualche anno fa l’HDR era un lusso riservato alle macchine fotografiche piu’ costose ed ai fotografi piu’ smaliziati, il progresso tecnologico ha portato anche nel mondo consumer questa tecnica rendendone la fruizione semplice e rapida a patto di, naturalmente, avere gli strumenti giusti! Sul mercato il ventaglio di digital camera acquistabili è pressoché sterminato ma per quanto concerne il software di elaborazione delle immagini, poiché diversamente da un JPEG o un TIF è necessario “assemblarle”, su Mac si distinguono le due soluzioni proposte da Creaceed destinate, rispettivamente, agli utenti entry-level e ai Pro: Hydra Expression e Hydra Pro.
Il funzionamento è identico per entrambe le versioni:
1. Si acquisiscono vari scatti (3 in genere) della scena, variando il valore di esposizione (operazione compiuta dal software della macchina fotografica)
2. Si importano le immagini in Hydra
3. Si prepara la foto: verificando se gli scatti siano correttamente allineati, tagliandole ove necessario ed eliminando eventuali effetti ghost se presenti
4. Si elabora la foto: si seleziona un preset fra i vari predefiniti o si impostano manualmente i valori (luminosità, saturazione, colore…).
5. Si renderizza l’immagine HDR e la si dà in pasto a Twitter, Facebook, Flickr, Mail…
Versione Expression o Pro? La versione Expression costa 20 euro in meno della Pro in quanto la Professional è in grado di:
– Importare fino a 7 scatti per creazione una singola immagine HDR (3 invece per l’edizione Expression)
– Eseguire l’elaborazione in-batch degli scatti
– Applicare delle analisi mirate per la selezione di porzioni dell’immagine basandosi sulle differenze di distanza, colore e luminosità
Hydra Expression e Hydra Pro sono entrambi in vendita sul Mac App Store ma in occasione delle festività, vengono offerti a metà prezzo per cui cliccando qui sarà possibile acquistare Hydra Expession a 19,99 euro e Hydra Pro, a questo indirizzo, per 39,99 euro.