Per qualche motivo (imperscrutabile per chi vi scrive) può capitare che Spotlight, uno degli strumenti di cui noi Mac Users andiamo più fieri, cominci a perdere qualche colpo, magari non mostrandoci alcuni file che noi sappiamo essere presenti o che troviamo seguendo altre vie (in genere più tortuose e fortunose). Se anche voi doveste avere la sensazione che qualcosa stia sfuggendo al vostro Spotlight, c’è una soluzione semplice per riportarlo ai vecchi fasti.
Quello che bisogna fare per riavere il nostro Spotlight perfettamente funzionante ed efficiente è indicizzare nuovamente il nostro disco rigido, in modo che tutte le informazioni vengano nuovamente raccolte ed archiviate correttamente. Uno dei modi per fare questo, probabilmente il più rapido, è il seguente: andiamo nelle Preferenze di Sistema (mela in alto a sinistra e poi Preferenze di Sistema) e scegliamo Spotlight.
All’interno del pannello di Spotlight scegliamo la scheda Privacy (freccia rossa) e quindi, cliccando sul segno più (+) (freccia blu) aggiungiamo il disco che vogliamo re-indicizzare che ora comparirà (ma ce lo lasceremo solo temporaneamente) nel l’elenco dei dischi che NON devono essere indicizzati da Spotlight.
Quando proverete ad aggiungere il disco fisso del Mac (perché è su quello che vogliamo rifare l’indicizzazione) il sistema vi chiederà se siete proprio sicuri di quello che state facendo. Rispondete tranquillamente OK alla seguente domanda:
(ovviamente il nome del disco fisso è soggettivo, modificabile e modificato in base ai vostri gusti, ed “iMac anche detto nu584869″ è semplicemente il nome del disco del l’iMac su cui abbiamo eseguito questa prova).
Una volta dato l’OK rimane l’ultima cosa da fare: selezionare di nuovo il vostro disco fisso dal pannello delle Preferenze di Sistema (quello con il quale lo avete appena escluso dall’indicizzazione di Spotlight) e premere questa volta il tasto meno (–) per togliere il disco dall’elenco di quelli esclusi. A questo punto potete uscire dalle Preferenze di Sistema.
Il risultato di questa procedura (certamente più rapida ad eseguirsi che a leggersi) è quello di far sì che il disco fisso del nostro Mac venga indicizzato da Spotlight come fosse un disco che vede per la prima volta, avendo prima noi detto a Spotlight di dimenticare una indicizzazione che, a quanto pare, conteneva degli errori per poi dargli in pasto un disco da indicizzare ex-novo.
Come già detto l’operazione è semplicissima e sostanzialmente indenne da rischi, per cui se avete notato qualche errore nei risultati di Spotlight potrebbe essere la soluzione a questi fastidiosi inconvenienti.
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