Come vi abbiamo segnalato qualche giorno fa sul nostro blog, è recentemente approdato su Mac App Store uno dei migliori, se non il migliore, giochi di golf per dispositivi iOS. Come promesso, dopo qualche giorno di prova, ecco la nostra recensione di Real Golf 2011 disponibile su Mac App Store al prezzo di 5,49€.
È bene specificare che il gioco risulta essere un porting puro del titolo iOS il quale è stato adattato all’utilizzo su Mac tramite alcuni miglioramenti grafici ed un sistema di controllo completamente rivisto. Non vi sono quindi particolari novità ne per la modalità giocatore singolo ne per quella multi-giocatore. Se quindi siete già possessori, come il sottoscritto, della versione per iPad vi sconsiglio vivamente l’acquisto.
Introduzione
Prima di iniziare, qualche dettaglio tecnico. Il gioco è disponibile su Mac App Store a 5,39€ pesa poco meno di 700M, è disponibile in lingua italiana (e non solo) e richiede la versione OS X 10.6.6 o successive. Pienamente compatibile anche con OS X Lion. Il Mac con cui è stato condotto il test è un MacBook Pro 13’’ con processore Intel [email protected] con 4GB di Ram DDR3 e schedanVidia GeForce 9400M con 256MB di memoria dedicata. Seppur non all’ultimo grido il sistema è più che sufficiente per ottenere un’esperienza di gioco senza alcun tipo di rallentamento.
Veniamo finalmente al gioco in se. Avviando il titolo, dopo una breve fase di caricamento, avrete a disposizione tre slot di salvataggio per la creazione di altrettanti profili di gioco per tutta la famiglia. Al vostro profilo, inoltre, dovrete associare uno tra alcuni dei più famosi golfisti del tour mondiale:
- Anthony Kim
- Natalie Gulbis
- Camilo Villegas
- Vijay Singh
- Greg Norman
- Jim Furyk
- Sergio Garcia
- Annika Sorenstam
- Justin Rose
- Karrie Webb
La struttura del gioco è molto semplice. È disponibile una modalità Partita veloce nella quale potrete cimentarvi in diverse tipologie di gare nei vari campi sparsi per il mondo. Campi che però andranno via via sbloccati nella modalità Carriera. In tale modalità avrete l’obiettivo di scalare il ranking mondiale a partire dalla 150° posizione affinando la vostra tecnica e acquisendo materiali via via sempre di più altro livello. Nella modalità sfida, invece, sarete chiamati ad affrontare particolari gare nelle quali oltre a vincere, sarà necessario raggiungere particolari obiettivi, o punteggi. Infine, oltre alla modalità libera nella quale potrete tranquillamente allenarvi, è disponibile una modalità multi-giocatore in cui potrete sfidare i vostri amici sia tramite una rete locale, sia tramite tramite i server Gameloft previa registrazione presso il servizio Gameloft Live.
Ottimo anche il comparto campi da gioco. Le buche sono davvero ben realizzate e permettono diverse strategie di gioco, dalla più aggressiva alla più sicura rendendo quindi utile rigiocare più volte all’interno dello stesso campo sperimentando tattiche diverse tra loro.
Game-play e sistemi di controllo
Una delle cose che mi hanno reso soddisfatto della versione per iPad è sicuramente l’elevato e ottimo livello di giocabilità e, sopratutto, il sistema di controllo dello swing. La versione Mac risente della mancanza di un supporto touch e, già dai primi minuti di gioco, ne ho sentito la mancanza. Il sistema di controllo è stato rivisitato proprio per risolvere tale problema ma la soluzione trovata non riesce a garantire le stesse sensazioni e, nel mio caso, la stessa precisione nello swing.
Sono disponibili due modalità di controllo; la prima utilizza l’accoppiata mouse-tastiera sfruttando le frecce direzionali per spostare la visuale e la posizione del colpo sul campo da gioco, il tasto M per visualizzare la cartina della buca e lo spazio per eseguire il colpo. Azioni eseguibili anche con il click del mouse.
Se non soddisfatti potrete, invece, utilizzare un Pad esterno USB. Scartando questa seconda soluzione, mi sono accontentato dell’utilizzo della tastiera.
Nella versione iPad, lo swing è controllabile facendo scorrere il dito su una scala graduata per decidere potenza, effetto e taglio della pallina. In questo caso, il tutto è stato sostituito da una piccola barra sulla parte bassa dello schermo. Per gestire forza ed effetto è necessario (o almeno dovrebbe esserlo) fermare l’indicatore con il corretto tempismo premendo una prima volta spazio per confermare la potenza del colpo e, una seconda, per imprimere l’effetto voluto alla pallina. Tale sistema di controllo si reputa particolarmente inadatto per l’esecuzione di colpi da piccole distanze in quanto la barra della potenza compare istantaneamente a schermo e non si riesce ad essere sufficientemente pronti e precisi per fermare l’indicatore al punto giuosto.
Se è pur vero che la soluzione tastiera risulta essere l’unica possibile (o quasi) su sistemi iMac, MacMini, e MacPro, su sistemi quali i MacBook Pro/Air o sui sistemi dotati di Magic Mouse o Magic TrackPad l’utilizzo dell’interfaccia multi-touch avrebbe potuto riproporre la stessa esperienza di gioco presente su iPad. Un vero peccato, dato che privare un gioco di golf di un valido sistema di gestione dello swing equivale, in un certo senso, a togliere la possibilità di calciare la palla in rete in un gioco di calcio!
Detto questo, dopo qualche tempo di pratica, l’affinità con il nuovo sistema di controllo aumenta e si inizia a controllare la pallina quasi come voluto. La mancanza di assoluta precisione e controllo del colpo, tuttavia, si nota … sopratutto sul green.
Rimane praticamente invariato il sistema di gestione delle mazze, le quali saranno selezionate in automatico dal sistema sulla base della distanza dalla bandiera. Per ottenere risultati migliori, starà a voi eseguire scelte differenti sulla base della tipologia di buca e di strategia che state affrontando ed attuando.
Comparto grafico e IA
Questa è, senza ombra di dubbio, la parte più difficile da trattare. Se dovessi valutare solamente la qualità finale del prodotto e dare un voto, probabilmente non si arriverebbe molto lontano da un 4 su 10. Tuttavia sarebbe forse sbagliata un’analisi ed una valutazione di questo tipo.
È evidente che se Real Golf 2011 può essere giudicato ottimo graficamente su un dispositivo quale un iPad o un iPhone ma, su Mac, è necessario offrire qualcosa in più.
Gameloft, probabilmente ha fatto una scelta, giusta o sbagliata che sia. Ha deciso di proporre un titolo già sviluppato per iOS senza troppe modifiche, qualche aggiustamento e contenendo il prezzo di vendita in circa 5€. Si tratta, quindi, di una versione per iOS come si suol dire “leggermente pompata” per ottenere prestazioni “migliori” a livello grafico… ma spremendo una Fiat 500 non si raggiunge certo una BMW M3…
Con questo non voglio dire che il comparto grafico non sia all’altezza, ma su Mac probabilmente ci si attende qualcosa di più!.
Personalmente, forse, avrei preferito pagare anche 20/30€ per avere un titolo con una grafica di livello, tuxture ad elevata risoluzione per godermele sull’iMac da 27 etc etc…. Con Galaxy Of Fire 2 questo è stato possibile e si è arrivati ad un prezzo di circa 16€.
Le texture del campo, della vegetazione (alberi e cespugli) e dello sfondo sono sicuramente un buon punto di partenza. Il modello dei giocatori è anch’esso buono con un buon numero di poligoni, tuttavia la fisica dei movimenti risulta non essere sempre all’altezza. Sono proprio i dettagli a non essere stati curati in modo sufficiente. Alberi e cespugli sono creati con semplici modelli a croce, i quali non sempre riescono a rendere un buon effetto 3D. Stesso discorso vale per l’erba sui campi da gioco, se un mantello verde sarebbe sufficiente per il fairway lo stesso non vale per i vari tagli di rough e per il sottobosco… anche in questo caso qualche dettaglio in più avrebbe garantito tutt’altro effetto.
Pochi gli effetti, praticamente inesistenti quanto si colpisce la palla sull’erba, scarsi quanto la si colpisce nei numerosi bunker di sabbia disseminati a protezione della buca o quando si va in acqua.
Degni di nota sono, invece gli effetti di luce presenti di tanto in tanto sui vari campi da gioco. È stato, inoltre, implementato lo scorrere del tempo, quindi vi capiterà spesso di iniziare una partita con il sole alto nel cielo per vederlo poi calare nel corso delle ultime buche.
Un comparto grafico che risulta essere d’eccellenza su iPad, ma che non può ritenersi sufficiente su sistema Mac. Se si è abituati alla qualità dei titoli per PC (o per mac) è difficile accontentarsi, seppur per soli 5€, di un comparto grafico di questo livello.
Detto questo, se dovessi giudicare il titolo nel suo complesso, proprio per quanto detto in precedenza, dal 4 di partenza si potrebbe arrivare ad un 6.5/7 pieno (forse troppo buono).
Per quanto riguarda l’intelligenza artificiale degli altri giocatori, nel complesso si rileva essere di buon livello. Tipicamente vengono eseguiti colpi semplici aventi l’obiettivo di mettere la palla in fairway senza troppi rischi. Non sarà raro vedere tuttavia numerosi colpi banalmente sbagliati i quali vedranno terminare la corsa della pallina in bunker o in un ostacolo d’acqua. Anche in questo caso, mi permetto una piccola nota (o forse si tratta di un vero bug presente anche nella versione iPad): molte volte i giocatori avversari selezionano delle mazze in modo del tutto inappropriato. Va bene essere dei principianti, ma utilizzare un drive dal green per un colpo di qualche metro mi sembra davvero eccessivo!
Conclusioni
Real Golf 2011 è sicuramente un buon titolo di Golf che riesce a sopperire ad alcune carenze grafiche con un game-play buono, ed una eccellente varietà di campi e di buche. Numerose le modalità di gioco, ed una lunga modalità carriera vi garantiscono diverse ore di divertimento. Dalla sua c’è sicuramente un prezzo molto competitivo e, anche per questo, lo raccomando a tutti gli appassionati di questo meraviglioso sport ma, se siete fortunati possessori di un iPad/iPad 2 vi consiglio vivamente di acquistare la versione iOS che permette un maggior controllo dello swing tramite apposite gesture e quindi una migliore esperienza di gioco (non vi sono differenze tra le due versioni).
Sperando di esservi stato di aiuto, un saluto e ….. Buon divertimento!