AppTamer è un’applicazione veramente utile, specialmente dopo l’esperienza di iOS. In pratica, ogni volta che passiamo da un’applicazione all’altra, con il Multi Tasking Classico, non facciamo altro che lasciare tutte le app aperte e pienamente attive. AppTamer, invece, si occupa di congelare tutte le applicazioni che non stiamo utilizzando in un certo momento, con grande risparmio della CPU!
Mentre scrivo questo articolo con Google Chrome, sul mio MacBook PRO, ci sono aperte svariate applicazioni: ArchiCAD, Finder, iTunes, Anteprima, TextEdit, Calcolatrice, Skype, Photoshop, Word, senza contare un’infinita schiera di demoni in background. Fino ad un mese e mezzo fa, tutto questo significava ventola a manetta, con effetto sonoro in stile Malpensa e temperature del Mac simili a quelle di fusione del reattore di Chernobyl.
Cosa fa AppTamer, invece? Semplicemente, congela tutte le applicazioni che non sto usando in un certo momento. Ora, in pratica, Archicad, che consumerebbe qualcosa come il 30% del processore solo perché ho deciso di aprirlo, con picchi del 90% durante le operazioni 3D, consuma esattamente zero. Nulla, niet. Idem per Anteprima che, con tutte le immagini e i pdf che ho aperto, consumerebbe un sacco di processore solo per continuare a esistere. E il discorso si ripete per il pesantissimo Photoshop e per tutto il resto.
In poche parole, grazie ad AppTamer, dal punto di vista del processore, in questo momento sto usando solo Google Chrome (e tutti i processi ed i demoni essenziali al funzionamento di Mac OS, chiaramente)! Avete idea del guadagno di prestazioni che avrete? Dopo un mese e mezzo circa di utilizzo, posso dirvi che il mio Mac non è mai stato così in salute e così scattante. Non solo! Con meno processore impegnato, la batteria del mio MacBook PRO dura molto di più del normale! Tempo fa, in un articolo su iPadItalia, dicevo di come alcune delle funzioni di iOS dovrebbero assolutamente essere integrate in Mac OS. Ecco, il Multi Tasking “finto” di iOS, che molti disprezzano, può diventare davvero fantastico se applicato nel modo giusto a Mac OSX.
Usare una sola App alla volta, mantenendo la possibilità di passare istantaneamente da un’app all’altra senza perdere tempo, significa che ogni App potrà dare il massimo e il nostro Mac non sarà mai sotto sforzo come prima. Le app congelate diventeranno semplicemente grigie ma, non appena le riattiveremo, torneranno normali all’istante. In pratica, l’utente non avrà alcun disagio dall’uso di AppTamer. Quest’applicazione, inoltre, è dotata di svariate opzioni e di un pannello di controllo in cui potremo specificare quali applicazioni debbano essere congelate se non vengono usate.
Ad esempio, dovete fare attenzione a congelare applicazioni come i browser web: se iniziate un download con Chrome e, poi, passate ad Archicad, AppTamer congelerà Chrome ed il download andrà a farsi benedire. Quindi non è saggio chiedere ad AppTamer di occuparsi del congelamento di Chrome. Lo stesso dicasi per iTunes: sappiate che, congelando iTunes, i vostri tasti funzione per il playback della musica smetteranno di rispondere. Abbastanza ovvio: iTunes, in quel momento, sarà congelato e non potrà “accorgersi” che stiamo cercando di attivarlo tramite i tasti funzione. Congelare Finder provocherà seri problemi nella copia dei file, Vuze interromperà i download, eccetera.
A parte queste cose a cui dovrete fare attenzione (basterà non attivare il congelamento per le app “sensibili”), AppTamer risulta utilissimo per congelare tutte le altre applicazioni ordinarie, specie quelle pesanti. Esiste anche una fantastica opzione detta Game Mode, che congela qualunque applicazione a parte quella in uso, così che il Mac possa dare il massimo se stiamo eseguendo un gioco o un’applicazione pesantissima. Davvero una grande idea questo AppTamer, in definitiva un’applicazione da prendere al volo. Prezzo: 12,45 Euro.