Nuovi Mac nel database di Steam, di cosa si tratta?

Tra Mac OLED e modelli inediti comparsi nel database di Steam, ecco cosa aspettarsi dal 2023 targato Apple.

Nel database Steam Hardware and Software Survey sono comparsi due Mac inediti mai rilasciati di Apple. Intanto, si parla sempre di più dei primi modelli OLED, anche per gli iPad Pro.

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Due Mac inediti nel database di Steam

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Steam pubblica ogni mese i dati che mostrano i dispositivi hardware utilizzati dai suoi giocatori. Questi dati includono informazioni come le versioni del sistema operativo, dati sulle specifiche e altro. Generalmente, i report di Steam non includono cose interessanti per il grande pubblico, ma questa volta ci siamo ritrovati con un elenco formato anche da due Mac inediti e mai rilasciati.

Come notato da MacRumors, i risultati mostrano due Mac inediti identificati come “Mac14,6” e “Mac15,4”. Il volume di utilizzo di questi Mac è elencato allo “0,00%”, il che significa che si tratta di poche unità, utilizzate probabilmente dagli ingegneri Apple che stanno testando internamente le prestazioni di gioco dei nuovi Mac su Steam.

L’identificatore “Mac14,6” è stato individuato un paio di volte anche nei risultati dei test di Geekbench. Probabilmente si tratta di un Mac equipaggiato con chip M2 Max. L’identificatore “Mac15,4” è invece assolutamente inedito ed è probabile che si riferisce a un altro Mac con chip M2, come una nuova versione del Mac Studio.

Mac e iPad Pro OLED

iPad Pro OLED

Apple sarebbe pronta a introdurre nel 2024 tre nuovi prodotti che utilizzano display OLED. Secondo Ross Young, l’azienda sta pianificando nuove versioni del MacBook Air, dell’iPad Pro da 11 pollici e dell’iPad Pro da 12,9 pollici, tutte con schermo OLED:

Questa è la seconda volta che Young fa affermazioni simili, aggiungendo che le sue fonti continuano a indicare che i piani di Apple stanno andando avanti nei tempi previsti, soprattutto per il passaggio degli iPad Pro agli schermi OLED.

Come abbiamo spiegato in passato, l’attuale tecnologia mini-LED utilizzata da Apple è un’alternativa all’OLED. È meglio per certi versi e peggio per altri. Gli schermi mini-LED sono costituiti da migliaia di piccoli LED disposti in più zone di oscuramento. I display mini-LED possono raggiungere una luminosità maggiore rispetto ai display OLED, ma l’oscuramento non è ancora accurato come su OLED. Anche i display OLED soffrono di burn-in.

È probabile che l’iPad Pro e il MacBook Air utilizzeranno la tecnologia di visualizzazione OLED denominata “stack tandem“. Questa tecnologia può aumentare la luminosità, migliorare la longevità del display e ridurre il consumo energetico di circa il 30% rispetto ai tradizionali pannelli OLED. Si dice anche che questi dispositivi siano dotati di display a frequenza di aggiornamento variabile per migliorarne ulteriormente l’efficienza.

Anche se mancano ancora due anni a questa transizione, è interessante sapere che i piani di Apple per adottare in modo più ampio i display OLED stanno avanzando. Il passaggio ai display OLED sarà particolarmente evidente sull’iPad Pro da 11 pollici e sul MacBook Air, che attualmente utilizzano entrambi pannelli LCD. L’iPad Pro da 12,9 pollici, invece, utilizza la tecnologia di visualizzazione mini-LED e le differenze saranno minori.

Inoltre, Young afferma che il MacBook Air con display OLED presenterà uno schermo da 13,3 pollici. Con il MacBook Air ridisegnato rilasciato quest’anno, Apple ha aumentato le dimensioni dello schermo del dispositivo a 13,6 pollici, per cui ci sarebbe un piccolo passo indietro.

Una possibilità è che il MacBook con display OLED non sarà effettivamente etichettato come “MacBook Air”.

 

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