TSMC, unico fornitore dei processori Apple, sta valutando l’ipotesi di costruire una nuova fabbrica a Singapore per far fronte alla carenza globale di chip.
Come riporta il Wall Street Journal, TSMC sta dando priorità ad Apple rispetto alla produzione di chip per altre aziende, e per motivo questo sta limitando i ritardi nella creazione di chip A15 Bionic e M1. Tuttavia, la situazione globale non sembra voler tornare alla normalità, tanto che TSMC sta ora valutando l’ipotesi di aprire un nuovo stabilimento a Singapore.
L’investimento miliardario sarebbe stanziato in collaborazione con il governo di Singapore, che vede in questo stabilimento un importante polo di innovazione e di assunzione di personale locale.
Le linee di produzione produrrebbero chip con processi di fabbricazione da 7 a 28 nanometri, che sono tecnologie di produzione più vecchie. Sebbene gli ultimi chip Apple siano prodotti con processo a cinque nanometri di TSMC e quindi non possano essere realizzati nel nuovo stabilimento di Singapore, l’espansione potrebbe liberare capacità di produzione in altri stabilimenti in cui i chip Apple possono essere prodotti e contribuire così ad alleviare le carenze globali.
Tra le altre cose, TSMC sta anche costruendo una fabbrica da 12 miliardi di dollari in Arizona per la produzione di chip a cinque nanometri.