Con Chrome OS Flex, Google vuole trasformare i vecchi PC e Mac in dispositivi simili a un vero e proprio Chromebook.
Nel dicembre del 2020, Google ha acquisito un sistema operativo basato su Chromium che trasforma i vecchi computer in dispositivi simili a Chromebook. CloudReady diventa ora “Chrome OS Flex” e viene lanciato per tutti gli utenti. La funzione più interessante di CloudReady era il modo in cui poteva prolungare la vita dei vecchi PC che non ricevevano più aggiornamenti ufficiali. Quel software è entrato ora nell’offerta ufficiale di Google sotto il nome di Chrome OS Flex.
Presentato da Google come un “sistema operativo da scaricare gratuitamente“, il team ha integrato direttamente i vantaggi di CloudReady in una nuova versione di Chrome OS. Il sistema offre la stessa interfaccia utente, il browser Chrome, funzionalità/integrazioni cross-device con Android, sincronizzazione cloud (per impostazioni e segnalibri) e l’Assistente Google che si trova oggi sui Chromebook. Altre funzioni disponibili includono Family Link, Smart Lock, Tethering istantaneo e Condivisione nelle vicinanze. Tuttavia, al momento non ci sono piani per aggiungere il Play Store e il supporto per le app Android a Chrome OS Flex.
Chrome OS Flex include anche lo stesso codice base dei Chromebook, un tempo di avvio di pochi secondi, aggiornamenti di sistema in background e cadenza periodica di rilascio degli update. Sul fronte della sicurezza, c’è il sandboxing a livello di sistema e di applicazioni, mentre il sistema operativo di sola lettura blocca gli eseguibili dove potrebbero nascondersi delle minacce. Google promuove anche le funzionalità di Navigazione sicura e cancellazione remota per i dipartimenti IT (tramite la Console di amministrazione Google).
Il processo di installazione di Chrome OS Flex può essere eseguito tramite USB oppure online. È anche possibile avviare direttamente il sistema operativo da un’unità USB per provarlo senza doverlo prima installare. Funziona con Mac x86 (Intel o AMD, ma non ARM), anche su modelli che hanno una decina d’anni alle spalle.
Questi i requisiti minimi per installare il sistema operativo:
- Architettura: dispositivo compatibile Intel o AMD x86-64-bit
- RAM: 4 GB
- Memoria interna: 16 GB
- Avviabile da chiavetta USB
- BIOS: accesso amministratore completo. Dovrai eseguire l’avvio dal programma di installazione USB di Chrome OS Flex e apportare alcune modifiche al BIOS in caso di problemi.
- Processore e grafica: i componenti realizzati prima del 2010 potrebbero offrire un’esperienza scadente
- Nota: l’hardware grafico Intel GMA 500, 600, 3600 e 3650 non soddisfa gli standard di prestazioni di Chrome OS Flex
La prima versione di Chrome OS Flex è disponibile in beta e potrebbe quindi avere qualche bug. Se volete provarla su un vecchio Mac, qui trovate tutte le informazioni.