Arrestato l’hacker di REvil coinvolto nel furto che ha svelato il design dei MacBook Pro

Gli Stati Uniti hanno arrestato uno dei responsabili del furto di documenti al fornitore Apple Quanta Computer.

Il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti ha annunciato di aver arrestato l’ucraino Yaroslav Vasinskyi per il suo coinvolgimento con REvil, un gruppo che ha eseguito attacchi ransomware contro aziende ed enti governativi negli Stati Uniti.

Ad aprile, REvil ha preso di mira il fornitore Apple Quanta Computer e ha rubato gli schemi del design dei modelli MacBook Pro da 14 e 16 pollici che sono stati successivamente rilasciati a ottobre. Gli schemi hanno svelato le funzionalità dei MacBook Pro come le porte aggiuntive e la presenza della tacca, con REvil che ha chiesto 50 milioni di dollari ad Apple per non rilasciare ulteriori documenti. Pochi giorni dopo la richiesta, REvil ha misteriosamente rimosso tutti i documenti e le minacce pubblicate sul proprio sito Web, probabilmente propri a causa dell’indagine da parte del Dipartimento di Giustizia.

In ogni caso, REvil ha continuato con le sue attività illecite e nel mese di maggio è. ha effettuato un attacco informatico ad un gasdotto che ha causato carenze di gas sulla costa orientale degli Stati Uniti. A luglio, il gruppo ha poi approfittato di una vulnerabilità nel software di gestione progettato per Kaseya, prendendo di mira tra le 800 e le 1.500 aziende in tutto il mondo.

Il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti afferma che Vasinskyi è stato coinvolto nell’attacco a Kaseya e probabilmente ha preso parte anche all’attacco al fornitore Apple Quanta Computer. L’uomo è stato arrestato in Polonia ed è in attesa di estradizione negli Stati Uniti.

Insieme all’arresto di Vasinskyi, il Dipartimento di Giustizia ha sequestrato 6,1 milioni di dollari ricevuti da Yevgeniy Polyanin, anche lui coinvolto con REvil e responsabile di attacchi contro più vittime. Altri due arresti sono stati effettuati in Romania, ma i dettagli non sono stati condivisi. Sia Vasinskyi che Polyanin sono stati accusati di cospirazione e attività hacker illecite. Vasinskyi rischia 115 anni di carcere, mentre Polyanin potrebbe rischiare fino a 145 anni.

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