A due giorni dalla presentazione dei nuovi chip M1 Pro e M1 Max, Intel ha iniziato nuovamente a corteggiare Apple per tentare di riconquistarla come cliente.
Prima dell’evento Unleashed, il CEO di Intel, Pat Gelsinger, aveva già dichiarato che Intel avrebbe fatto di tutto per migliorare i suoi processori e convincere nuovamente Apple ad affidarsi a loro. Ora, DigiTimes riporta che Intel sta facendo diversi tentativi per riconquistare l’azienda di Cupertino, anche solo come fornitore.
Secondo questo report, Intel e Samsung stanno cercando di ottenere ordini per produrre i chip sviluppati da Apple, attualmente forniti esclusivamente da TSMC. Rivolgendosi anche a Intel e Samsung, Apple potrebbe diversificare la produzione, ma si affiderebbe nuovamente a due importanti concorrenti diretti. E se privatamente Intel sta cercando di riconquistare Apple, pubblicamente l’azienda continua a portare avanti una serie di campagne che mostrano i presunti vantaggi dei processori Intel rispetto a quelli realizzati da Apple.
Intanto, l’azienda di Cupertino continua per la sua strada ed entro il 2023 dovrebbe eliminare dal listino gli ultimi Mac che ancora montano processori Intel.
La stessa Apple si starebbe comunque muovendo per diversificare i fornitori che assemblano i Mac, così da aumentare la quantità di dispositivi pronti per la vendita e soddisfare l’elevata domanda. Tra i nuovi fornitori ci sarebbero diverse aziende cinesi che andrebbero ad affiancare Quanta Computer e Foxconn.