Secondo quanto riferito da alcuni tecnici in Cina, sarebbe possibile aggiornare RAM ed SSD suoi nuovi Mac con chip M1, anche dopo l’acquisto. Questa scoperta renderebbe questa macchine ancora più flessibili.
I tecnici di Guangzhou, in Cina, hanno scoperto che è possibile staccare sia la RAM che il modulo SSD dal chip M1 e sostituirli con componenti di capacità maggiore, correttamente riconosciuti da macOS, senza danneggiare il dispositivo.
A prova di ciò è stato fornito un gran numero di immagini che mostrano un modello base di MacBook Air M1 con 8 GB di RAM e 256 GB di spazio di archiviazione aggiornato con 16 GB di RAM e 1 TB di spazio di archiviazione.
Questa modifica è stata correttamente visualizzata da macOS Big Sur, senza alcun errore o problema di sorta. Chiaramente non è un’operazione alla portata di tutti, dato che i componenti RAM e SSD sui Mac M1 di Apple sono saldati. Se non si è pratici c’è un’alta probabilità di fallimento, che potrebbe portare al danneggiamento della macchina.
Anche in caso di riuscita, però, questa modifica andrebbe chiaramente ad invalidare la garanzia di Apple. Negli ultimi anni l’azienda di Cupertino ha reso sempre più difficile per gli utenti aggiornare i propri Mac, e con i Mac M1 si pensava che questa possibilità fosse stata completamente rimossa. Questa scoperta, per quanto richieda una procedura invasiva e rischiosa, è sicuramente molto significativa. Chi ha acquistato un modello base di Mac M1, in futuro potrà decidere di aggiornarlo, magari a garanzia ormai terminata.