Come molti di voi sapranno Apple ha recentemente reso disponibile per gli sviluppatori la seconda versione beta di Mac OS X Lion. Molte delle nuove funzioni sono state già descritte, ma una è passata inosservata sino ad oggi.
Si parla, nello specifico, di una funzione di Safari che dovrebbe aumentare la sicurezza e la privacy degli utenti durante la navigazione. Numerosi sono infatti i siti web che mantengono traccia del comportamento degli utenti per vendere tali dati a terzi che tipicamente operano nel campo della pubblicità.
Con la nuova funzione implementata nella versione di Safari che sarà rilasciata con Mac OS X Lion questa estate, Apple ha deciso di intervenire per evitare tale “fuga di dati”. Tale sistema prende il nome di “do-not-track”.
In realtà non è una vera novità in quanto, già da tempo Microsoft e Mozilla hanno implementato tale funzionalità all’interno dei loro browser web. Google, invece, non ha ancora proposto nulla di simile in Chrome…. Sarà forse perchè bigG vive proprio con la pubblicità?