Nel panorama dei programmi dedicati al fotoritocco e al lavoro sulle immagini in generale, ce n’è uno davvero particolare che permette di creare dei fantastici mosaici di foto che da lontano formano un’ immagine di sfondo. L’effetto è assicurato e la precisione dei risultati dipende soltanto da noi e da quante foto utilizziamo per il nostro progetto. L’applicazione in questione si chiama MozoDojo e oggi ve la mostriamo in azione in una nostra videoguida completa!
Il funzionamento di MozoDojo è molto semplice: basta scegliere una foto di sfondo e una cartella d’immagini che la devono comporre. Naturalmente più foto utilizzeremo e più il risultato sarà preciso, ma non solo: in base alla foto principale e ai suoi colori è importante scegliere un gruppo di foto che hanno più o meno tutte le tonalità di quella prescelta. Ad esempio se scegliamo di comporre un mosaico che raffiguri il viso di una persona, sarà opportuno scegliere immagini di persone o comunque di colori simili (gruppo di foto dove ci sono persone e visi).
MozoDojo, infatti, utilizza un algoritmo che analizza la dominante colore di ogni foto e la posiziona all’interno del mosaico in modo ottimale rispetto allo sfondo scelto. In questo modo, al termine del processo di elaborazione delle immagini, quello che avremo sarà un mosaico che visto da vicino propone un insieme di foto differenti, mentre da lontano sarà visibile l’immagine scelta come sfondo. Ma questa non sarà una “conditio sine qua non” per produrre mosaici spettacolari. Infatti possiamo anche scegliere un’immagine di sfondo a caso semplicemente per creare un particolare mix di foto da stampare in un poster (ad esempio un mix di tramonti)
Ma vediamo nel dettaglio tutti i passaggi e gli accorgimenti necessari per ottenere, sin dal primo utilizzo, dei fantastici fotomosaici ad effetto: vi consigliamo dunque di guardare con attenzione la nostra videoguida, come sempre, a tutto schermo in HD (1080p). Buona visione!
MozoDojo è disponibile gratuitamente a questo link.