Anche se i vari Mac (desktop e portatili) rimangono tra i prodotti più interessanti presenti sul mercato, Apple inizia a mostrare i primi segni di crisi in questo settore. Tali preoccupazioni sono condivise da diversi esperti del settore, soprattutto perchè la linea MacBook non viene rinnovata nel design ormai da anni.
Durante il trimestre che si è concluso a giugno, Apple ha venduto 4.3 milioni di Mac, con un calo dell’11% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Questi dati sono simili a quelli del precedente trimestre, quando il calo fu del 12% con 4 milioni di Mac venduti.
L’azienda si vanta di avere la migliore crescita rispetto agli altri produttori di PC, ma questo trend potrebbe presto cambiare. Nel secondo trimestre dell’anno, HP, Dell e Asus hanno registrato un segno positivo, con aumenti che arrivano anche al 5% anno su anno.
Per questo motivo, in tanti si chiedono cosa voglia fare Apple della sua linea Mac. Ormai sono anni che non vediamo un’innovazione seria in termini di design, ed Apple sembra sempre più concentrata sui dispositivi iOS. Apple vuole davvero che l’iPad Pro sostituisca i MacBook? Pur volendo, tutto questo non è possibile allo stato attuale di iOS: la gente che usa il portatile per lavoro ha bisogno di un file system serio e di gestire i propri documenti in modo avanzato, e tutto questo è possibile solo su OS X e Windows. Insomma, sistemi operativi “desktop”. Se Apple continuerà a non dare troppa importanza ai MacBook, il rischio è che in molti decidano di acquistare portatili di altre marche.
Queste preoccupazioni sono condivise da molti esperti del settore, visto che in tanti pensano che Apple stia letteralmente ignorando la linea MacBook. Anche i negozi che vendono questi computer hanno difficoltà e si inventano promozioni di vario tipo per vendere i Mac rimasti in store.
Tra l’altro, la situazione desktop è anche peggiore: l’ultimo iMac datato ottobre 2015 ha portato soltanto qualche piccola novità hardware, il Mac mini è stato aggiornato l’ultima volta nel 2014 e il “nuovo” Mac Pro rimane ancora fermo alla sua prima generazione. Probabilmente, Apple ritiene che i Mac destkop siano diventati superflui per milioni di persone: l’iPad Pro può sostituire un computer per quanto riguarda le operazioni di moltissimi utenti, quali consultare la posta elettronica, scrivere un documento o navigare sul web. Forse per questo, Apple sta puntando molto di più sugli iPad pro che non sui Mac, sia portatili che fissi. Certo, chi li usa per lavoro non potrà mai sostituirli con un tablet iOS, ma parlando di numeri probabilmente Apple ha ragione: in questa fase, conviene conquistare l’utente medio con un iPad pro e non provare a convincere una “nicchia” ad acquistare nuovi Mac.
L’unica risposta dovrà arrivare da Apple, con la presentazione di Mac davvero innovativi attesa per fine anno.