Qualche giorno fa lo staff di Macrumors ha condiviso alcuni benchmarks inerenti i processori Broadwell presenti nel nuovo MacBook Pro Retina da 13 pollici e nel nuovo MacBook Air e che evidenziano velocità comparabili con quelle dei modelli mid-2014. Ancor più recentemente, però, sono stati condivisi nuovi benchmarks riguardanti tutte le versioni stock dei nuovi portatili Apple e questi nuovi dati indicano che i miglioramenti delle performance potrebbero essere leggermente migliori di quelli inizialmente riscontrati, anche se comunque moderati.
Sul nuovo MacBook Air, tanto il chip i5 da 1.6 GHz quanto l’i7 da 2.2 GHz Core disponibile come potenziamento hanno si sono dimostrati leggermente migliori dei predecessori sui test effettuati in single core a 32-bit, mentre hanno ottenuto punteggi significativamente più alti nei test in multi core.
Secondo le nuove medie, le performance riscontrate in single-core sono aumentate del 6 percent rispetto a quelle dei processori Haswell. Quelle in multi-core sul chip i5 aumentate del 7%, mentre quelle in multi-core dell’i7 aumentate del 14%.
Considerando la maggiore significatività delle performance ottenute dal processore i7 rispetto all’i5, quindi, lo staff di Macrumors suggerisce a chi debba acquistare un MacBook Air di prediligere la versione con processore maggiorato. Questo, infatti, offre prestazioni del 20% superiori in singole single-core e del 25% in multi-core per appena un 15% in più sul prezzo.
I benchmarks del nuovo MacBook Pro da 13 pollici, invece, hanno evidenziato un lieve guadagno di prestazioni rispetto al modello di precedente generazione, ma le differenze non erano così pronunciate come quelle presenti sui MacBook Air. In le performance in single-core, infatti, sono cresciute tra il 3 e il 7 percento dagli Haswell ai Broadwell, a seconda del modello, mentre quelle in multi-core dal 3 al 6 percento.
In questo caso, dunque, non ci sono particolari raccomandazioni riguardo il processore da preferire. Le differenze di prestazioni e quelle di prezzi tra i vari processori sostanzialmente si equivalgono.
Pare, dunque, che anche Intel stia lavorando sui chip con un approccio “Tick-Tock”. I modelli “Tock” apportano aggiornamenti riguardanti una nuova microarchitettura, mentre i modelli “tick”, come il Broadwell sono generalmente un miglioramento dell’architettura utilizzata nei modelli precedenti, che porta miglioramenti in termini di efficienza. Come aggiornamento “tick”, le minori migliorie in termini di velocità portate dai processori Broadwell non sorprendono. L’ultimo aggiornamento “tock” operato da Intel è l’Haswell ed il prossimo sarà lo Skylake, che dovrebbe arrivare piuttardi quest’anno.
I nuovi modelli di MacBook Pro Retina da 13 pollici ed i nuovi di MacBook Air sono disponibili sull’Apple Store online e negli store ufficiali e autorizzati.