Samsung ha chiesto un risarcimento milionario per una presunta violazione di brevetti con FaceTime.
Dopo essersi difesa dalle accuse di Apple Samsung ha deciso di partire al contrattacco accusandola di aver violato due dei suoi brevetti: nella prima si parla di violazioni ogniqualvolta venga avviata da un utente una chiamata FaceTime, mentre l’altra riguarda la funzionalità della galleria presente su iPhone, iPad ed iPod.
Per quanto riguarda il brevetto per i video, Samsung afferma l’esistenza di una violazione ogni volta che un utente iOS avvia una chiamata FaceTime su rete cellulare o anche quando vengono inviati messaggi video ad altri utenti attraverso l’app di messaggistica e Mail. Apple, tuttavia, ha dichiarato in sua difesa come la tecnologia utilizzata sia presente sin dall’esistenza del VCR e Betamax. Naturalmente FaceTime non è arrivato prima del 2010 insieme all’iPhone 4, arrivando su rete cellulare soltanto nel 2012 insieme ad iOS 6.
L’altro brevetto della contesa riguarda una galleria fotografia ed è stato inizialmente inventato da Hitachi nel 1997, acquistato dal colosso sudcoreano nel 2011. In sintesi riguarda un raggruppamento di video e foto in album e cartelle per mostrare agli utenti la differenza tra le due tipologie di file quando ravvicinati, consentendo inoltre di effettuare ricerche. In questo caso, Samsung ha accusato Apple di aver violato il suo brevetto con il Rullino fotografico, dove sono presenti sia video che foto.
Per entrambe le violazioni Samsung ha richiesto un risarcimento per danni pari a 6.9 milioni di dollari: 6.78 milioni di dollari per il brevetto video e 158.000 $ per la galleria. La compagnia californiana si è tuttavia opposta accusando Samsung di aver acquistato i due brevetti appositamente per un proprio tornaconto contro Apple senza averle quindi partecipato all’invenzione delle tecnologie in questione. Il brevetto video, ad esempio, fu depositato in Oklahoma e successivamente acquistato per 2.39 milioni di dollari soltanto nel 2010, ovvero nell’anno in cui venne lanciato FaceTime e l’iPhone 4.
Fonte: The Verge