Apple non accetta più le app che sfruttano le API di Quick Time

Apple non accetta più le app che sfruttano le API di Quick Time? Da quello che possiamo vedere sul profilo Twitter di uno sviluppatore che si lamenta della situazione, si. Sembra che Apple non accetti più le applicazioni che sfruttano le API di Quick Time.

APIdeprec

Lo sviluppatore Drew McCormack, si è lamentato sul suo profilo Twitter di una mossa di Apple, per lui poco gradita: Apple non accetta più le applicazioni che utilizzano le API di Quick Time. Per essere precisi però, Apple non ha effettuato questo cambiamento di colpo, ma lo ha attuato in modo graduale. La decisione era stata presa già da molto tempo.

Come possiamo vedere dall’immagine allegata all’inizio dell’articolo, direttamente al momento della preparazione dell’app, viene automaticamente visualizzata la scritta che spiega che le API di Quick Time sono “deprecate”, ovvero che funzionano correttamente ma che non si possono più accettare. Insomma Quick Time sembra aver perso il suo valore. Al posto dello storico Quick Time ora per effettuare qualsiasi operazione con i filmati bisogna rivolgersi all’AV Foundation, un framework più recente creato appositamente per questo scopo.

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