In Corea del Nord fanno un po’ come gli pare, con un dittatore che detta legge su tutto, anche su internet. Come capita in diverse dittature, anche lì vige una severa censura sul web, e per questo ci sono diverse limitazioni nella diffusione dei sistemi operativi. Uno di questi, Red Star, è ufficialmente approvato dal governo e, con l’ultimo aggiornamento, strizza l’occhio ad OS X.
Red Star è un sistema operativo basato su Linux. La terza versione rilasciata nei giorni scorsi apporta diverse novità, tra le quali figura una nuova grafica del tutto identica a quella di OS X. Ovviamente le funzioni non sono le stesse, ma gli utenti coreani potranno godere di un’interfaccia sicuramente migliore rispetto a quella precedente.
Manco a dirlo, il browser di default Neanara ha tutte le restrizioni volute dal governo.