Aprire un blog è un gioco da ragazzi ma il segreto per avere successo è quello di offrire contenuti di qualità e… aggiornati. Con il tool oggi in promozione, il necessario per essere “always-on”.
Con i nostri Mac è possibile imbarcarsi in qualsiasi avventura digitale perché al piacere di utilizzare un’interfaccia grafica gradevole ed intuitiva come possa essere OS X, si aggiunge la presenza, ora come non mai, di numerose applicazioni, alcune ospitate sul Mac AppStore, altre recuperabili con una rapida ricerca su Google (o il nostro motore di ricerca preferito).
Il problema è un altro: il tempo.
Come fare quindi se, alla stregua di un altro “peso massimo” come Facebook, almeno per i tempi che corrono sembra che si debba, salvo esigenze lavorative o passioni, avere a tutti i costi un blog su cui pubblicare aggiornamenti in modo tempestivo in stile social-network? La piattaforma di blogging più’ diffusa è WordPress e proprio a WordPress è dedicato Metropolis, un client Mac-only dedicato alla creazione di contenuti con un approccio WYSIWYG, senza dover scrivere una riga di codice possiamo creare e pubblicare articoli come in Word, con supporto per il drag&drop delle immagini e dei collegamenti e, grande comodità, la possibilità di scrivere i nostri articoli senza essere connessi alla Rete (in tal modo possiamo prepararli ovunque e pubblicarli quando possibile).
In aggiunta alla comoda modalità offline il programma si prende la briga di gestire anche un altro aspetto cruciale, i commenti, permettendone la moderazione o pubblicazione/cancellazione in modo rapido e diretto. Metropolis è alla sua prima uscita quindi non ci sono feedback sulla bontà di quanto riportato ragion per cui vi invitiamo anzitutto a scaricare la versione dimostrativa quindi ad approfittare della promozione in corso che, fino a domani, grazie ad uno sconto del 40$, permette di acquistare una licenza per $11.99 anziché 19.99 dollari.
Un neo, volendo, possiamo rilevarlo nella mancanza dell’edizione in lingua italiana (non che sia una novità…) ma confidiamo che si tratti solo di tempo (anche qui!)…