Con l’arrivo del nuovo sistema operativo di Apple, Lion, sorge spontaneo fare delle considerazioni sulla sicurezza di sistema. Gli esperti si sono già pronunciati in favore di Mac OS X 10.7, dichiarandolo più sicuro rispetto ai rivali. Vediamo il perché.
E’ la presenza della ASLR, acronimo di address space layout randomization, a far dormire sonni tranquilli agli utenti. Grazie a questo particolare meccanismo, già contenuto nel precedente Mac OS X 10.6 senza grossi risultati, saranno modificata regolarmente le locazioni di memoria all’interno delle quali vengono caricati il codice da eseguire ed i vari componenti del sistema. Così, eventuali hacker non potranno sapere in anticipo in quali aree di memoria saranno salvate le informazioni.
Ma vi è di più! Charlie Miller, conosciuto nella comunità Mac Hacking, si è dichiarato soddisfatto dal grado di sicurezza raggiunto anche da Safari. La versione 5.1, infatti, utilizza adesso due distinti processi che si occupano della gestione del codice JavaScript e del rendering di codice web ed immagini. Il lato debole di Mac, dunque, sembra essere stato rinforzato a dovere.
Con il rilascio di Lion sono stati eliminati anche i problemi di compatibilità tra le funzionalità di crittografia e Time Machine. FileVault 2 consentirà di proteggere, adesso, anche singole cartelle.
Proprio come il collega Miller, anche Dino Dai Zovi ha espresso la sua in merito al rilascio di Mac OS X 10.7. Il commento è estremamente positivo. Secondo il ricercatore si tratta di un sistema operativo migliore dei rivali, Windows 7 e Ubuntu.
Questa maggiore sicurezza ha, però, anche un lato oscuro. Ad esempio, per quel che riguarda il versante di Flash di Adobe, è stata disattivata l’accelerazione hardware per ciò che riguarda la tecnologia Flash, anche se in un recente comunicato Adobe spiega agli utenti che si continuerà a lavorare per offrire una migliore esperienza possibile nella visualizzazione dei contenuti flash.
via macnn