Safari 5.1 il nuovo, velocissimo browser di Apple (e di Lion) visto al microscopio

Come ormai tutti sapete, con l’uscita di Lion Apple ha distribuito anche la nuova versione del suo Browser, Safari, che arriva così alla versione 5.1. Abbiamo già fatto un cenno alle più importanti novità introdotte (qui su SlideToMac), ma oggi, dopo quasi due giorni di prova, vogliamo vedere assieme a voi in maniera un po’ più approfondita le nuove funzionalità.

La prima cosa da dire, che peraltro appare chiara sin da subito, è che Safari 5.1 è evidentemente pensato per essere il browser di Lion. Ciò non toglie che possa essere utilizzato anche con Leopard e Snow Leopard, ma crediamo che il massimo delle sue potenzialità possa essere espresso solo con OS 10.7 Lion. Vediamo allora insieme quali sono le novità rispetto alla versione precedente.

Elenco Lettura (Reading List)
Complemento ideale a Reader, introdotto con la versione 5.0, questa funzionalità ci permette di “mettere in un cassetto” (posizionato alla sinistra della finestra di Safari) tutto quello che incontriamo durante la navigazione di internet ma che in quel momento non possiamo approfondire; il fine è quello di leggerlo in un altro momento, con calma, magari con l’aiuto di reader; non solo letture ma anche video o magari siti di e-commerce. La pagina può essere aggiunta direttamente dalla finestra di “Elenco lettura” oppure mediante la combinazione Shift-Command-D. Certo, la funzione darà il massimo quando, grazie ad iCloud, potremo sincronizzare la nostra lista tra più Mac ed iDevices, ma comunque dobbiamo dire che a noi non piace.
L’impressione è che si tratti semplicemente si una sorta di “preferiti a scadenza”; il suo difetto maggiore infatti è quello di non permettere la visualizzazione off-line delle pagine memorizzate e quindi di richiedere sempre una accesso alla rete. Instapaper e ReadItLater, diretti concorrenti di Elenco lettura, per il momento posso dormire sonni tranquilli. Visto lo stato della rete in Italia ed immaginando un uso in mobilità, temiamo che la mancanza della consultazione off-line limiterà molto l’uso di Elenco lettura.
Altro difetto: il nome. Elenco lettura è terribile (tanto valeva mantenere Reading List).

Download Manager
Il cambiamento rispetto alle versioni precedenti è, non solo esteticamente, piuttosto netto e dobbiamo dire che ci è piaciuto da subito. Dalla piccola icona posta in altro a destra nella finestra di safari possiamo vedere la progressione del download e  quindi avere sott’occhio l’elenco di quelli già eseguiti; è simile alla finestra che avevamo anche sulla versione precedente ma la nuova posizione lo rende meno fastidioso ed anzi, consente una migliore interazione. Difetto (meglio sarebbe “difettuccio”) scompare se facciamo click su qualsiasi altro punto di safari. Pregio: la possibilità di spostare i file scaricati con un drag&drop direttamente dalla finestra del Download manager e senza dover aprire la cartella dei download.

Nuove impostazioni per la privacy e la sicurezza
Dalle preferenze di safari si accede al pannello dedicato alla privacy dove abbiamo accesso ai coockies e ad altri dati provenienti dai siti web visitati e che sono stati memorizzati (più o meno a nostra insaputa) sul Mac; con safari 5.1 è possibile eliminare tutto senza distinzione oppure vedere i dettagli di ogni coockie ed eventualmente procedere ad una eliminazione selettiva.

Interessante ed importante anche la possibilità di bloccare in modo (finalmente) molto semplice i coockies di sponsor e comunque di terzi. Da segnalare anche il miglioramento della gestione dei servizi di localizzazione; introdotto con Safari 5, oggi è più articolato permettendoci di negare a priori qualsiasi localizzazione, scegliere se consentirli o meno una sola volta per ogni singolo sito, oppure adottare ogni giorno un comportamento diverso.

Modalità full screen
Altra caratteristica peculiare introdotta con Lion, ottenibile o attraverso il pulsante con le due freccine posto in alto a destra della finestra di Safari o con l’abbreviazione da tastiera ctrl-cmd-F. Scompaiono il Dock, il desktop (occupato interamente dalla finestra di safari), la barra dei menù ed anche la barra dei segnalibri, per dare massima visibilità al contenuto della finestra del browser.
Funzione sicuramente comoda specie sui monitor più piccoli (meno sul 27 pollici, ma anche sui 20 in effetti); però non dobbiamo dimenticare che moti siti internet hanno una grandezza massima oltre la quale l’ingrandimento non va, indipendentemente dalle dimensioni della finestra del browser (come si vede bene dallo screenshot). In conclusione: ne trarranno beneficio prevalentemente gli utilizzatori dei MacBook.

Gestures Multi-Touch
Chiaramente derivate da iOS sono la novità più “relativa” essendoci già abituati ad usare queste gestures anche su Snow Leopard grazie al Magic Mouse ed al Magic Trackpad; permettono un esperienza di navigazione sicuramente gradevole e molto in stile iOS. Dobbiamo però dire che abituarsi non è (o non è stato) facilissimo. Così come per lo scroll invertito è davvero necessario portare pazienza alcuni giorni (anche una settimana o più se siamo abituati ad usare il computer saltuariamente e per poco tempo) prima di apprezzarne appieno la comodità.

E poi, ovviamente, a tutti questi cambiamenti si associano tante altre piccole migliorie; chi vi scrive, per esempio, ha apprezzato molto il fatto che, aprendo un nuovo pannello da un link (tasto destro del mouse – apri link in un nuovo pannello), questo non viene più aperto come il pannello più a destra di tutti ma lo troviamo affiancato alla destra del pannello in cui risiede il link di origine; l’abitudine ad avere costantemente numerosi pannelli aperti (oltre a consumare RAM) rende questo piccolo cambiamento davvero molto funzionale.

Altra funzione interessante (già accennata in questo articolo di SlideToMac): quando accediamo per la prima volta ad un nostro account Yahoo!, Gmail od AOL ci verrà chiesto se vogliamo aggiungere questo account a quelli già presenti nelle preferenze di sistema per sincronizzare chat, mail, contatti o calendari.

Ma adesso tocca a voi; quali cambiamenti rispetto a Safari 5 state apprezzando nella versione 5.1? E cosa invece trovate che non vada? Vi manca qualcosa, per esempio il pop-up che chiedeva se volevamo davvero chiudere la finestra con tutti i nostri tab?
Non mancate di dirci il vostro parere nei commenti.

[liberamente ispirato a: MacWorld]

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