Con la presentazione del 6 giugno scorso Apple ha rilasciato la nuova versione beta di OS X Lion. 9To5Mac ha scoperto qualche dettaglio in più sulla nota funzione che permette di rintracciare i dispositivi Apple smarriti tramite l’apposito servizio Find My Mac.
Le prime indiscrezioni sull’estensione di tale funzionlità anche ai Mac Book Pro era arrivata sempre da 9To5Mac nel mese di febbraio e maggiori indizi sono stati riscontrati anche nel mese Aprile.
Con la berta 4 di Lion, rilasciata nei giorni scorsi da Apple, arriva la conferma (anche per i più scettici) dell’attivazione di questo servizio per tutti i Mac Book Pro con l’aggiornamento a OS X Lion.
Il setup dovrebbe (usiamo il condizionale dato che si tratta pur sempre di una versione beta) avvenire tramite il pannello impostazioni di sistema nella voce “Mail contatti e calendari” in modo davvero molte semplice e rapido.
Quando l’opzione Find My Mac sarà attivata, il sistema operativo permetterà a tutti gli utenti “Guest” di utilizzare solamente l’appicazione Safari, impedendo di modificare qualsiasi altra impostazione o file presente sul sistema (impedendone quindi anche la lettura). Questo, probabilmente, oltre che garantire una maggiore sicurezza in caso di furto e/o smarrimento, permette di sfruttare una eventuale connessione ad una rete internet per rintracciare il portatile in modo rapido e veloce (tramite IP).
Quando ci si connette al proprio Mac smarrito, ad esempio tramite iPhone, sarà quindi possibile fa eseguire un suono al computer, eseguire un blocco del sistema o cancellarne il contenuto.
Inutile dire che si tratta di un’utilissima funzionalità offerta da Apple, ma che tutti noi speriamo di non dover utilizzare!
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