A poco più di 24 dall’apertura del Mac App Store, i developer hanno reso noti i primi risultati di vendita delle applicazioni vendute sul nuovo negozio online di Apple grazie al servizio iTunes Connect. Come riportato su MacStories, i primi dati di vendita sembrano non essere così incoraggianti come sperato, eccetto per applicazioni già celebri.
Il primo esempio riportato è quello dell’applicazione Todolicious, che offre all’utente un pratico metodo di gestione dei propri impegni e delle attività. L’applicazione, che è venduta al prezzo di 4,99 $, ha raggiunta la 68esima posizione tra le app più acquistate, con un numero di copie venduti pari a 245 unità. Facendo un rapido calcolo, ciò significa oltre 800 dollari di fatturato. Attualmente Todolicious è in 70esima posizione tra le app più vendute.
Steve Streza, developer di Todolicious, è convinto del fatto che la maggioranza dei dev non ha riscontrato vendite sostanziose: il milione di applicazioni scaricate in 24 ore è infatti in gran parte costituito da colossi quali Angry Birds e Twitter (non a caso le due applicazioni più scaricate rispettivamente tra quelle a pagamento e quelle gratuite). Egli è inoltre convinto che il fatto che per installare Mac App Store sia stato necessario procedere con un update dell’OS X, ha disincentivato le persone a provare questo nuovo servizio.
Situazione diversa per l’applicazione Unretina, le cui vendite attese variavano dalle 100 alle 1000, ma che ha in realtà venduto in sole 24 ore ben 3000 copie. Anche Chopper 2.0, noto gioco di elicotteri, ha avuto un notevole successo di vendite: ben 30.000 copie vendute in una giornata sola, il che significa quasi 20.000 $ di fatturato. Peggio è andata alle applicazioni 4×4 Offroad Racing, che ha venduto 93 copie, e Visual Differ, che ha totalizzato 65 copie vendute.
Staremo quindi a vedere come, nei prossimi giorni, tenderà ad evolversi la situazione.
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