Mark Gurman di Bloomberg ha parlato del futuro di alcuni Mac, tra cui Mac Pro e MacBook Pro.
Mac Pro
Secondo Gurman, Apple sta continuando a testare un nuovissimo Mac Pro con chip M2 Ultra, ma la società avrebbe abbandonato i piani per rilasciare una configurazione di fascia alta con il cosiddetto chip “M2 Extreme”.
Nell’ultima edizione della sua consueta newsletter, Gurman ha affermato che il Mac Pro con chip M2 Ultra sarà disponibile con CPU fino a 24 core, GPU fino a 76 core e almeno 192 GB di RAM. Come l’attuale Mac Pro, si aspetta che il nuovo modello rimanga espandibile, consentendo l’inserimento di memoria aggiuntiva, spazio di archiviazione e altri componenti da parte dell’utente.
Il modello di fascia alta con il chip M2 Extreme sarebbe stato disponibile con una CPU fino a 48 core e una GPU fino a 152 core, ma Gurman afferma che questa configurazione è stata eliminata a causa dei costi e delle complessità di produzione.
Sulla base dell’attuale struttura dei prezzi di Apple, una versione M2 Extreme di un Mac Pro costerebbe probabilmente almeno 10.000 dollari, rendendolo un prodotto straordinariamente di nicchia che probabilmente non vale i costi di sviluppo, le risorse ingegneristiche e la larghezza di banda di produzione che richiederebbe.
L’attuale Mac Pro basato su chip Intel è stato rilasciato a dicembre 2019 e parte da 5.999$ negli Stati Uniti. Salvo ulteriori ritardi, il nuovo modello verrà presumibilmente lanciato nel 2023.
MacBook Pro
Apple prevede di rilasciare nuovi modelli di MacBook Pro da 14 e 16 pollici con opzioni di chip M2 Pro e M2 Max all’inizio del prossimo anno, sempre secondo Mark Gurman. Inizialmente era previsto che i laptop venissero lanciati quest’anno, ma secondo quanto riferito Apple ha dovuto affrontare ritardi interni.
Non sono previsti cambiamenti importanti per i prossimi modelli di MacBook Pro da 14 e 16 pollici, oltre alle opzioni di chip aggiornate e RAM più veloce.
Gli attuali MacBook Pro da 14 e 16 pollici con chip M1 Pro e M1 Max sono stati rilasciati nell’ottobre 2021 e presentano un design completamente nuovo rispetto ai modelli precedenti, con una tacca nel display e il ritorno di una porta HDMI, del MagSafe e di un lettore per schede SD.
iMac
Gurman ha poi aggiunto che un nuovo iMac con chip M3 probabilmente verrà lanciato non prima della fine del 2023, senza però aver condiviso ulteriori dettagli.
L’attuale iMac è stato lanciato nell’aprile 2021 con il chip M1 e un design più sottile e varie opzioni di colore. Secondo Gurman, quindi, il prossimo iMac verrà rilasciato direttamente con processore M3, saltando del tutto la linea M2.
Gurman ritiene che Apple rimane interessata a un nuovo iMac Pro con Apple Silicon, ma questo particolare modello sta avendo problemi interni non ancora risolti. Infine, Apple sta testando anche i nuovi Mac mini con chip M2 e M2 Pro, ma al momento non ci sono dettagli sul periodo di lancio.
Tra le varie notizie condivise da Gurman, sicuramente una delle più interessanti è il presunto abbandono dello sviluppo del chip M2 Extreme, che avrebbe dato al Mac Pro ulteriore potenza. Forse anche troppa. La valutazione di Apple sarebbe stata puramente economica, poiché non avrebbe avuto molto senso investire in questo processore pensato per macchine da oltre 10.000$ e da un mercato veramente limitato.
Siamo invece molto curiosi di scoprire cosa riserverà il chip M3, che Apple dovrebbe far esordire con l’iMac atteso a fine 2023. Non stupisce, invece, l’assenza di importanti novità per i prossimi MacBook Pro, visto che il salto generazionale è stato fatto solo un anno fa.