Jony Ive esclude un MacBook Pro multitouch, ma ci sono tante novità in cantiere

In una nuova intervista rilasciata a CNET, Jony Ive ha parlato della nuova Touch Bar integrata nei MacBook Pro da poco presentati da Apple.

A guest points to a new MacBook Pro during an Apple media event in Cupertino, California, U.S. October 27, 2016. REUTERS/Beck Diefenbach - RTX2QRFM

Anche se il MacBook Pro non è ancora giunto nelle case dei clienti che lo hanno ordinato, alcuni hanno criticato la scelta di integrare una barra considerata inutile, mentre in tanti chiedono a gran voce un portatile Apple con schermo touch. Jony Ive difende chiaramente questa scelta, affermando che le potenzialità della Touch Bar sono tutte da scoprire, visto che gli sviluppatori potranno integrare le sue funzioni all’interno di qualsiasi software per macOS.

Ive ha spiegato che i team hanno provato diversi prototipi e che era stata presa in considerazione anche l’idea di integrare uno schermo tuouch, anche se alla fine questa funzione è stata bocciata. La Touch Bar porterà a nuovi metodi di interazione, che saranno migliorati con futuri dispositivi Apple.

Il fatto di non integrare uno schermo multitouch sui MacBook è dovuto ad una scelta precisa di Apple: “Lo scopo iniziale era quello di combinare i sistemi di input tradizionali con i vantaggi della tecnologia touchscreen e di un display. Abbiamo quindi voluto migliorare i tasti funzione, rendendoli dinamici e più funzionali. Il metodo di input definisce il prodotto, e uno schermo multitouch non arriverà sui MacBook Pro perchè altrimenti ci allontaniamo dall’idea di un computer portatile”. 

Ecco perchè, secondo Ive, la Touch Bar è il giusto compromesso tra novità e tradizione. E la Touch Bar sarà migliorata in futuro.

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