Si avvicina sempre più il momento dell’Oculus Rift, soprattutto dopo l’acquisizione da parte di Facebook avvenuta nell’anno scorso: spinti anche dall’imminente release di Project Morpheus, il visore per la realtà aumentata di Sony, Facebook ha deciso di annunciare l’arrivo di Oculus per il primo quarto del 2016. Intanto, però, lo sviluppo per quanto riguarda OS X è stato messo in pausa, per dare precedenza al supporto Windows.
Atman Binstock, Chief Architect di Oculus e technical director del Rift, ha scritto sul suo blog personale un post all’interno del quale è stato possibile rintracciare alcune caratteristiche che gli utenti potranno rintracciare nelle prossime configurazioni, allo stesso modo Binstock ha annunciato che lo sviluppo per OS X e per Linux è stato messo in pausa, in attesa di una release più corposa su Windows: «Il nostro sviluppo per OS X e Linux è stato messo in pausa per poterci concentrare meglio sull’esperienza del VR al lancio su Windows: vogliamo assolutamente riprendere lo sviluppo per Mac nel prossimo futuro, ma non abbiamo una timeline, quindi non è stato schedulato».
Dal 2012 Oculus è oramai sulla bocca di tutti, sin da quando è stato annunciato ed è stato possibile testarlo già all’E3 del 2013, a Los Angeles. Una campagna su Kickstarter che è sfociata poi in un business molto più corposo, fino all’acquisizione da parte di Facebook avvenuta un anno fa. Dopo uno sviluppo che è stato decisamente lungo e duraturo, nonostante le migliorie che verranno apportate alla versione finale (un miglior head tracking, un headset wireless e anche l’audio integrato), è indubbio che moltissimi fan e utenti in possesso di dispositivi OS X o Linux troveranno poco consono l’annuncio di un nuovo ritardo. Non resta, però, che attendere per conoscere una release più precisa di Oculus Rift anche per Mac.