I primi benchmarks del nuovo MacBook da 12 pollici hanno deluso alcune persone, visto che le prestazioni di questo computer sono simili a quelle del MacBook Air del 2011. Questo non era certo un segreto, visto che Intel non ha mai nascosto il fatto che il processore Core M offre performance simili a quelle dei computer lanciati quattro anni fa. Ma chi dice che il nuovo MacBook è un dispositivo che parte già con 4 anni di svantaggio, semplicemente non ha capito qual è l’obiettivo di questo portatile.
Prima di tutto, è molto probabile che chi vuole acquistare il nuovo MacBook non si cura dei parametri di riferimento di un benchmark, visto che il computer è in grado di portare a termine la maggior parte delle attività quotidiane in modo rapido e senza intoppi. Chi acquista consapevolmente il nuovo MacBook probabilmente è alla ricerca di un computer ultra-portatile, silenzioso e con una batteria che dura molto di più di portatili che hanno un processore più potente.
Tra l’altro, il MacBook da 12 pollici offre comunque prestazioni grafica di ultima generazione e ha una memoria flash SSD ultra-veloce. Certo, non è il computer adatto per fare editing video o per progettare una casa con AutoCad, me è più che sufficiente per la maggior parte delle operazioni che servono agli utenti, sia a livello professionale che personale. Chi ha necessità di avere prestazioni elevate può sempre optare per un MacBook Pro che, però, non offre la stessa autonomia, la stessa probabilità e lo stesso “silenzio” del MacBook.
Dire che il MacBook è un “grande passo indietro” significa non aver capito l’obiettivo di Apple. Questo computer non nasce per offrire prestazioni da “Pro”, ma per dare il massimo della portabilità e della funzionalità. Non è un caso se la scheda madre di questo Mac potrebbe entrare interamente nella scocca di un iPhone. E non è un caso se l’autonomia è da record.
Chi critica le prestazioni del MacBook da 12 pollici ricorda un po’ le persone che criticavano i primi MacBook Air, che avevano prestazioni inferiori rispetto ai computer dell’epoca. E poi sappiamo il successo che ha avuto questo modello.
Con il chip Intel Core M, Apple è in grado di offrire comunque buone prestazioni, diminuire dimensioni e peso del computer, migliorare al contempo la grafica (con compatibilità per i display 4K) e avere funzioni non presenti sui MacBook Air.
Questo modello è il futuro dell’ultra-mobile computing. Non è adatto a chi cerca prestazioni superiori, ma è perfetto per chi vuole un computer moderno, funzionale, portatile e duraturo.