Appuntamento al Magna Pars di Milano per conoscere Lytro, la macchina fotografica che porta la fotografia al 3.0, il living pictures che in Italia sarà distribuito da Fowa, partner della start up della Silicon Valley presentata da Jeff Hansen, vice presidente, e Sandro Fulgheri, Managing Director. Dall’altro lato Fowa, azienda leader della distribuzione della fotografia in Italia da 60 anni, sin dalla fondazione nel 1958 per mano della famiglia Winkler, all’epoca detentrice del marchio Fotoexacta. Per conoscere meglio il prodotto Lytro noi di iPhoneItalia.com eravamo presenti all’evento e abbiamo avuto modo di mettere mano sul prodotto.
L’innovativo sistema fotografico riesce a coniugare, in un unico dispositivo, una fotocamera light field e una piattaforma software che permette di sfruttare l’intero campo luminoso del soggetto e dell’ambiente che stiamo fotografando: grazie a un sensore da 40 Megarapy, con zoom ottico 8x, apertura costante f/2,0 e un otturatore ad alta velocità, Lytro Illum ha la possibilità di modificare il focus plan anche dopo aver scattato la fotografia. Potrete regolare tutti gli aspetti delle immagini scattate che prima erano fissi: quindi non soltanto la messa a fuoco, ma anche l’inclinazione, il cambio di prospettiva e la profondità di campo. Il fotografo, così, riesce ad avere una libertà d’azione senza precedenti, supportato inoltre anche da un applicativo sia per Mac che per iDevice, pronti a supportarvi al meglio nell’editing in post produzione.
L’ecosistema, infatti, prevede l’utilizzo di un’app chiamata LYTRO Desktop, per modificare e condividere le immagini. Con un semplice click nella zona, sul soggetto che vorrete mettere a fuoco potrete ottenere la prima modifica, poi avrete a vostra disposizione un kit di personalizzazione che è comune a tutti i programmi di editing fotografico, dalla saturazione dei colori fino all’apertura dei diaframmi. L’applicazione permette anche di lavorare basandosi sulle animazioni, con le foto in movimento che potranno essere esportate in formato MOV. L’esportazione normale, invece, è lasciata nei formati JPG, TIFF, o 3D rosso-blu che supportano gli occhiali o ancora il 3D con immagine sdoppiata. Il download dell’applicazione è completamente gratuito, venendo incontro anche a chi non ha acquistato la Lytro: in questo caso, però, il tutto risulterebbe abbastanza inutile.
La Lytro Illum si affida a uno schermo 4 pollici touch screen, con un sistema operativo Snapdragon 800 della QUALCOMM e ha, ovviamente, un Wi-Fi integrato, così da potersi connettere alle app iOS e Android, che permetteranno di spedire le foto al cloud e caricare tutto sul proprio spazio codificato di Lytro, dove potrete invitare tutti i vostri amici e contatti, così da mostrare loro le vostre foto, che non potranno essere scaricate né riprodotte. Purtroppo le foto non possono essere uploadate su altri servizi perché la tecnologia di Lytro resta funzionante esclusivamente sul sito proprietario.
Infine, per quanto riguarda lo schermo della macchina fotografica, troveremo una cornice di colori, blu e arancione: nel blu ci sono gli oggetti che sono vicini, gli altri invece verranno inseriti nella striscia arancione. Tutto ciò che è blu e rosso può essere cambiato dopo la foto, modificandone la messa a fuoco: ovviamente se la foto è realizzata a una distanza ravvicinata e con un’attenzione particolare alla realizzazione non avrete problemi di messa a fuoco, perché tutto sarà ben visibile. Il flash è JY680L TTL Flash realizato da Viltrox, partner di Lytro.
Lytro Illum non è un prodotto entry level, non è pensata per i consumer, ma per i professionisti, per questo il prezzo è decisamente elevato: sul mercato, infatti, la macchina fotografica è disponibile dal 25 marzo al prezzo di 1299 euro.