Una delle funzioni più interessanti ed innovative di Yosemite è certamente “Continuity / Handoff“, che come saprete consente agli utenti iOS ed OS X di continuare alcune azioni (incluse quelle inerenti le chiamate e gli SMS) anche dopo essere passati da un dispositivo all’altro. Sfortunatamente, non tutti i modelli di Mac e di MacBook supportano questa funzione e ciò in quanto i modelli più vecchi non dispongono di chip Bluetooth 4.0 LE. Fortunatamente, però, pare che un utente Mac abbia rivelato sul forum di MacRumors che i MacBook Pro del 2011 possono supportare “Continuity / Handoff” dopo qualche “intervento”.
Vediamo come si deve procedere per ottenere questo risultato: per prima cosa chi fosse interessato dovrà essere disposto a sostituire l’attuale scheda Airport/Bluetooth presente nel proprio MacBook Pro 2011 con una munita che supporti il Bluetooth 4.0 LE (la scheda in questione dovrà essere una specifica, ovvero BCM94331PCIEBT4CAX, che peraltro è quella presente nei MacBook Pro “mid-2012”).
Una volta installata la nuova scheda, sarà necessario eseguire un po’ di codice per forzare il MacBook ad abilitare le funzioni di “Continuity / Handoff“.
Per quel che vale, i requisiti ufficiali indicati da Apple come necessari per poter utilizzare le funzioni di “Continuity / Handoff” precisano che l’utente dovrà disporre di un MacBook Air, Pro, iMac o Mac Mini del 2012 o più recente, o di un Mac Pro “late 2013”. Non è chiaro, però, se queste funzioni possano essere abilitate anche su altri Mac apportando modifiche hardware e software analoghe.
Le istruzioni complete su come espletare la parte software sono disponibili nel link, ma dovrete fare attenzione e prima di procedere sarebbe opportuno anche leggere l’intero thread prima di procedere.
Per quanto riguarda la parte hardware, invece, la guida per smontare il MacBook Pro 2011 può essere agevolmente trovata su iFixit.
Naturalmente noi non incoraggiamo alcuna procedura di aggiornamento non ufficiale e ciò in quanto queste potrebbero compromettere il vostro computer.