Il famoso sito “FCP.co” ha voluto eseguire un test molto pesante sui nuovi Mac Pro 2013, quelli a forma cilindrica per intenderci. Il team ha fatto, tra le altre cose, montare al Mac Pro un video dalla durata di circa un anno e mezzo.
Il sito specializzato nelle applicazioni video professionali, come Final Cut Pro, ha eseguito un test particolare sui nuovi Mac Pro. Iniziamo dicendo che il test è stato effettuato su un Mac Pro che montava 64GB di RAM, una CPU da 8-core (3Ghz) e due schede grafiche AMD FirePro D700 (con ognuna 6GB di VRAM GDDR5). Il prezzo del Mac si aggirava intorno ai 7400€.
Il test condotto con Final Cut Pro X ha decisamente messo sotto stress il Mac Pro, sia a livello hardware, sia a livello software. La prova è stata suddivisa in vari test.
Come prima cosa è stato realizzato un progetto con 200 tracce in risoluzione 4K e il Mac si è comportato in modo impeccabile. Come seconda cosa si è voluto provare a cercare un limite al numero di tracce: si sono duplicate le tracce precedenti fino a far arrivare il progetto ad un numero di tracce pari a 1600. Anche qui il Mac si è comportato bene, tranne per un tempo di attesa di circa 8 secondi (che ha fatto partire quindi la rotellina arcobaleno). Il primo mito, quello dei limiti software sul numero delle tracce, viene quindi sfatato: se con Final Cut Pro 7 il limite delle tracce era di 99, sul Final Cut Pro X non ci sono limiti software.
Il team però non si è fermato a questi due primi test, ma ha voluto montare 1000 tracce da 4K (un po’ di meno rispetto al test precedente) e provare a farle riprodurre tutte insieme. Il video è partito ma dopo qualche secondo si è fermato, a dimostrazione che anche queste macchine hanno dei limiti.
Ancora un altro test: creare un progetto da 500,000 x 1080 pixel. Nel progetto tutto funziona correttamente ma al momento dell’esportazione viene riportato un messaggio d’errore probabilmente legato ai limiti della scheda grafica.
Infine è stato montato un video molto lungo per cercare di capire quale fosse il limite di lunghezza dei progetti. Il limite previsto era di 24 ore, ma il Mac Pro è arrivato ad una durata di 13392 ore, circa un anno e mezzo di riproduzione ininterrotta.
Da quanto risulta dai test, sembra che i limiti siano esclusivamente di tipo hardware e che il software è stato scritto in modo perfetto, e sa sfruttare al meglio l’hardware dei nuovi Mac Pro.
Vi lasciamo ad alcuni video riassuntivi dei test:
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