Oggi il primo Mac compie 30 anni, ed Apple festeggia l’evento con una home page tutta dedicata questa particolare ricorrenza. Era il 1984 quando, dopo lo storico spot di cui abbiamo già parlato, venne lanciato sul mercato il primo Mac della storia.
Apple festeggia l’evento con una home page del sito tutta dedicata al Macintosh. Nel piccolo trafiletto, Apple spiega che nel 1984 venne presentato al mondo il Macintosh. Questo computer era stato realizzato per essere facile da utilizzare per tutti, in un’epoca in cui i computer venivano considerati apparecchi alieni ai non esperti del settore. E poi un augurio da parte di Apple:
Avevamo promesso di creare un computer per la gente, e lo abbiamo fatto. La promessa è stata mantenuta. Oggi, noi creiamo, colleghiamo, condividiamo e proseguiamo per una strada di innovazione che era impensabile 30 anni fa. E immaginate cosa possiamo creare nei prossimi 30 anni.
Anche presso il Campus Apple di Cupertino sono stati applicati manifesti per celebrare i 30 anni e tutti coloro che hanno lavorato sul primo Mac.
E poi c’è un micro-sito che illustra l’evoluzione del Mac:
1984 – Il primo Macintosh
Ecco il Mac che ha iniziato una nuova era nel mondo dei computer, offrendo un’interfaccia punta e clicca inedita e facile da utilizzare.
1985 – Machintosh XL
Il primo Mac ad essere usato in uno studio di registrazione. Il design si basava sul predecessore del primo Mac, l’Apple Lisa. Le caratteristiche? 1MB di RAM e hard disk da 400K. Lo schermo era da 12 pollici, monocromatico.
1986 – Macintosh Plus
Il primo Mac espandibile, con l’introduzione della porta SCSI e la possibilità di collegare hard disk esterni, scanner, modem e stampanti. Per la prima volta gli utenti potevano creare un documento e stamparlo in modo semplice e veloce. Arrivano i primi giochi.
1987 – Macintosh II
Il Mac viene sempre più utilizzato dai professionisti della grafica e del suono. Il nuovo design è modulare, arrivano i colori e viene aggiunta una scheda grafica integrata.
1988 – Macintosh IIx
Aggiornamento del precedente modello, con l’introduzione del lettore floppy-disk da 1,44MB, il doppio di capacità rispetto alla concorrenza. Presto, il floppy introdotto in questo Mac diventerà uno standard usato da tutti.
1989 – Macintosh Portable
Apple introduce il primo Mac che, malgrado le generose dimensioni, poteva essere chiuso e trasportato in giro con una borsa inclusa nella confezione. Si tratta del primo computer Apple ad avere una batteria integrata. Questo modello aprirà la strada dei computer portatili, che verrà inaugurata da Apple nel 1991.
1990 – Macintosh LC
Modello economico e monocromatico rispetto al Mac uscito nel 1988 e ancora in commercio. Fu pensato per le masse, con un prezzo sensibilmente inferiore ad altri computer. Questo modello è stato anche il primo ad introdurre un ingresso audio nei Mac.
1991 – PowerBook
Ed eccolo, il primo Mac veramente portatile nella storia di Apple. Design innovativo per l’epoca, con la tastiera che si chiudeva “baciando” lo schermo. E la rivoluzionaria sfera-mouse consentiva di portarsi dietro solo il computer, senza accessori esterni.
1992 – Macintosh Quadra 950
Il primo Mac con schermo e case separati. La potenza era altissima, tanto che venne utilizzato da grafici, professionisti del suono e del video per diversi anni. Questo modello ha anche la porta ethernet per il collegamento di rete e lo scambio veloce di documenti e file.
1993 – Macintosh TV
Questo è il primo Mac che integra al suo interno un modulo per visualizzare i canali TV. Fu il primo esperimento di Apple per integrare più funzioni in un unico terminale. Questo è anche l’unico Mac di colore nero prima del Mac Pro.
1994 – Powerbook 540c
Evoluzione del primo Powerbook, aveva una potenza maggiore, una porta ethernet integrata e un display LCD. La vera novità era il trackpad, che viene utilizzato ancora oggi da tutti i computer portatili.
1995 – Power Macintosh 8500
Primo computer al mondo con la capacità di importare ed esportare AV, grazie ad una scheda grafica molto potente in grado di lavorare su video e audio. Fu questo il primo vero Mac a far diventare nota Apple come la migliore azienda per i professionisti del video.
1996 – PowerBook 1400
Primo portatile ad introdurre il lettore CD. E per la prima volta per questo tipo di computer, arriva il video in alta risoluzione.
1997 – Macintosh 20th Anniversary
Per festeggiare i 20 anni dal primo computer Apple, ecco un modello speciale con design originale e diverso da ogni altro Mac. Con un sistema audio Bose integrato, ancora oggi è considerato un modello di tecnologia.
1998 – iMac
Ed ecco il primo iMac. Disegnato da Jony Ive e fortemente voluto da Steve Jobs dopo il suo ritorno in Apple, l’iMac inaugura la storia dei computer dekstop all-in-one. Tutto nello schermo. Tra l’altro, sarà il primo computer ad abbandonare il floppy disk e ad introdurre la porta USB. Non manca il collegamento ad intenret e un sistema operativo pensato per far in modo che l’utente debba solo accendere il computer e usarlo.
1999 – Power Mac G4
Un computer potente e pensato principalmente per l’utilizzo di Final Cut Pro e altri programmi di editing video e audio. Era così potente che il governo americano lo classificò come potenziale arma.
2002 – iMac
Il 2000 e il 2001 hanno visto la nascita di altri computer portatili, che porteranno poi all’arrivo dei MacBook Pro e MacBook Air. Apple decide quindi di scindere i due prodotti, per cui la storia del Macintosh procederà da qui in poi solo con i computer desktop. Il nuovo iMac del 2002 è diventato un’icona del design. Ancora oggi piace, per la sua sfera, le due casse circolari e lo schermo che fuoriesce dal basso. Un’icona, utilizzata anche in alcuni cartoni animati della Pixar. Tra le caratteristiche troviamo lo schermo LCD e un hardware di tutto rispetto, visto il target di utenza.
2003 – Power Mac G5
Primo Mac con architettura a 64-bit, nascondeva al suo interno un hardware sbalorditivo. Questo modello ha ridefinito la storia dei computer professionali.
2005 – iMac G5
Un nuovo design per l’iMac, che preannuncia quello attuale. Schermo sottile e minimal, tastiera e mouse. La base è in alluminio, vi ricorda qualcosa? Viene introdotto anche il telecomando Remote, per gestire in lontananza foto, video e audio.
2007 – iMac
Ed eccolo, l’iMac come lo conosciamo oggi (tranne qualche piccola modifica). Scocca in alluminio, profilo sottile e schermo più grande. Un concentrato di tecnologia e design.
2009 – iMac
Evoluzione del precedente modello, con schermo widescreen e hardware potenziato. Arrivano anche mouse e tastiera senza fili. Primi esperimenti di interfaccia con gesture multi-touch.
2013 – iMac
Altra evoluzione, quasi rivoluzionaria, con un profilo super-sottile. Troviamo anche il trackpad, che migliora l’esperienza a gesture introdotta in OS X.
2014 – Mac Pro
Che computer. Design spettacolare, cilindrico, e hardware pazzesco. Uno dei computer più potenti al mondo, ma con un design curato in ogni dettaglio. Peccato per il prezzo, anche se il target è ovviamente quello dei professionisti.