Già da qualche settimana abbiamo notizie sul Data Center situato in North Carolina che Apple utilizzerà dalla primavera, forse già nelle prossime settimane. Ed ecco i rumors delle ultime ore: le ipotesi sui possibili utilizzi del centro pubblicate da Toni Sacconaghi, analista della Sanford C. Bernstein.
Già, si tratta ancora di ipotesi perchè nonostante ormai la primavera sia iniziata il COO Tim Cook rimane ancora molto vago sulla questione, alimentando voci e speculazioni. Si sa che la struttura è stata progettata per supportare i servizi iTunes e MobileMe, ma Sacconaghi si spinge oltre individuando quelle che secondo lui sono le cinque ipotesi più probabili:
- Un sistema scalabile per espandere i servizi streaming e advertising
- Una versione rivisitata di MobileMe, cloud-based, che permetta una migliore memorizzazione e sincronizzazione dei dati
- Un servizio iTunes a basso costo che possa competere ad esempio con Spotify
- Un servizio streaming video a basso costo; vista la popolarità dell’app Netflix per iPhone e iPad, Apple potrebbe realizzare un proprio servizio
- Un servizio di navigazione con comandi vocali, paragonabile a quello offerto da Google su Android; questa ipotesi è supportata dalle acquisizioni di Siri, vero e proprio assistente personale vocale, e PlaceBase, che ai tempi dell’acquisizione era rivale di Google Maps.
E voi, su cosa scommettete?
Fonte: http://digitaldaily.allthingsd.com/20110323/apple-data-center-theories/?mod=sn
Immagine: http://notebooks.com/wp-content/uploads/2011/02/Apple-North-Carolina-Data-Center.jpg