Frustrati dalla sensazione di impotenza dinanzi ad allegati incapsulati nel formato winmail.dat? La soluzione, commerciale e gratuita…, con l’offerta odierna.
La forza del Web è proprio nella pluralità dei linguaggi, tuttavia la babele linguistica, quando si parla o dovrebbe parlare di “formati” o piattaforme non è proprio una virtu’ e potrebbe avere effetti negativi sulla produttività (personale e in ambito lavorativo) e la nostra “salute”. Nonostante le barriere tra il mondo Windows e Mac OS X siano ben lungi dalle “cortine di ferro” dei tempi che furono, qualche scoglio, ancora, continua a persistere, come nel caso in esame quest’oggi, relativo alla posta elettronica e, nello specifico agli allegati.
Domanda… quante volte vi sarà capitato di trovare posta elettronica con allegati come nell’immagine di cui sopra? Mail di Apple, ma lo stesso Outlook per i nostri OS, sono totalmente inermi nella loro gestione con buona gloria di quanto contenuto all’interno. Per risolvere il problema esiste una via commerciale, in promozione oggi, ed una gratuita, segnalata nei commenti dell’app in offerta.
Giusto iniziare con la promozione quindi suggerire l’alternativa: Letter Opener, è in grado di convertire al volo allegati in formato winmail.dat sia che venga utilizzato con Mail sia che venga affiancato ad Outlook. Giunto alla 5ta versione, supporta i piu’ diffusi client Windows da cui potrebbero arrivare gli allegati “incriminati” ed è disponibile in versione separata per ciascuno dei client Mac.
Il programma costa $29.95 ma è in promozione fino a domani con il 50% di sconto per cui è possibile inserirlo nel carrello con poco piu’ di 10 euro ($14.99). Cliccando qui si ha accesso direttamente alla pagina della promozione ove possibile l’acquisto ed il download della versione dedicata ad Apple Mail o a Outlook for Mac.
L’alternativa… gratuita? TNEF’s Enough, svolge lo stesso compito pur non avendo “un abito” curato come Letter Opener e, in quanto applicazione “gratuita”, non beneficiando di un supporto ufficiale “obbligato” (ma lo sviluppatore non si tira indietro in caso di problemi…) e testata fino a Mac OS X 10.7.x. Il programma è scaricabile direttamente da questo indirizzo.
Il nostro consiglio? Provare anzitutto la versione gratuita per verificare se sia in grado di risolvere il problema quindi, in caso contrario, sfruttare la promozione odierna che tra meno di 24 ore avrà termine!