Una delle novità più attese comunicate da Apple all’interno dell’ultimo evento, è sicuramente quella relativa al sistema Fusion Drive disponibile sugli ultimi modelli di iMac. Essendo una soluzione totalmente software, anche se non possiamo darlo ancora per certo, potrebbe rilevarsi un sistema funzionante su qualsiasi Mac avente all’interno un disco SSD ed un disco HDD. Perché quindi non provare?
Quella descritta sopra è stata, molto probabilmente, la riflessione fatta da di Patrick Stein (blog) che ha cercato di simulare quanto potrebbe fare un sistema Apple Fusion Drive con i due dischi a disposizione. Tale tecnologia, infatti, non dovrebbe essere altro che un nuovo modo (almeno per Mac) di trattare dal punto di vista OS (Sistema Operativo) i trasferimenti tra i due drive permettendo, ad esempio, che le applicazioni aperte più di frequente possano sempre essere a disposizione sul disco SSD in modo da ottenerne vantaggi dal punto di vista delle prestazioni.
Patrick Stein ha tentato di creare una configurazione simile (apparentemente con successo, seppur con qualche incidente qua e la come è normale che sia) sul proprio Mac Pro. Per una riuscita migliore della demo e per marcare ancor più la differenza di prestazioni nell’utilizzo dei due dischi, ha scelto di collegare il drive SSD direttamente all’alloggiamento SATA del proprio Mac dedicando ad drive HDD solamente una porta USB 2.0.
Come si evince dall’articolo scritto sul suo blog, anche se si tratta solo di una simulazione, non è quindi da escludere che la tecnologia Fusion Drive possa essere attivata in qualche modo su tutti i Mac aventi un duplice disco SSD+HDD all’interno. Non sarebbe certo una cattiva notizia!
Staremo a vedere!