Home Inventory in promozione, perché… anche fare l’inventario di casa è un’arte!

Con l’esplosione dei siti di e-commerce spesso ci si ritrova ad acquistare oggetti che categoricamente finiscono nel dimenticatoio, in qualche angolo irraggiungibile di casa e garage, che senza un opportuno “assistente” probabilmente non ricorderemo mai…

Batta un colpo (possibile non sul Mac!) chi non abbia desiderato, almeno una volta nella vita, catalogare tutti gli oggetti, i gadget, le minuzie, i congegni, i marchingegni, i regali (ancora loro sì!), i souvenir e quant’altro in modo tale che, alla stregua di un motore di ricerca sul Web, semplicemente digitandone il nome, una parte, una vaga assonanza, sbuchi fuori con l’esatta collocazione e, dulcis in fundo, perfino l’ora in cui è stato adagiato in tal luogo?

Sogni di una notte di mezza estate? Colpo di sole al coperto? No… è quanto promesso, e portato efficacemente a termine, da Home Inventory, applicativo Mac-only di casa Binary Formations che con stile ed eleganza (Mac Format ne ha lodato l’interfaccia grafica) riesce laddove altri falliscono miseramente o abbandonano l’impresa prima anzitempo: organizzare gli oggetti disseminati in casa o garage e offrire un set completo di strumenti per gestirli, “tracciarli”.

Nonostante il prezzo di vendita irrisorio, di cui però sveleremo tutti i dettagli solo in chiusura, Home Inventory ha classe da vendere e non lo fa di certo tramite comunicati stampa bensì potendo sul piattino della bilancia funzioni su funzioni, raccolte all’interno di un ambiente d’uso semplice e “bello”, in grado quindi di appagare anche i sensi non fondamentali, come l’occhio (dopotutto stiamo parlando di un programma per catalogare…) almeno in questo ambito.

Una premessa prima di illustrarne le caratteristiche: Home Inventory va usato con moderazione perché il livello di dettaglio con cui è possibile classificare gli oggetti rasenta il paranoico (uomo, o donna, avvisato…).

Per mantenere traccia degli oggetti, HI è in grado di etichettarli secondo varie modalità caratterizzanti l’oggetto stesso e annotandone dettagli come la data di gestione, foto, materiale di corredo e dettagli sull’eventuale garanzia. Si tratta del modulo principale del programma quello in a cui si dedicherà gran parte del tempo in quanto una corretta compilazione dei dati, prendendo in considerazione cosa si stia catalogando, si riflette in ricerca circoscritte e rapide. Ad esempio, se stiamo gestendo una stampante non piu’ utilizzata ma comunque in garanzia, avremmo interesse non solo a riportare dati su seriale e data di acquisto, ma anche l’eventuale scansione dello scontrino, un collegamento sul nostro hard disk al manuale o note inerenti eventuali interventi di riparazione. Discorso diverso invece qualora si stesse gestendo un vaso di cui potremmo voler curare piu’ l’aspetto “fotografico” che quello “numerico”.

Siamo in vacanza e non ricordiamo se quel particolare oggetto sia o meno presente nella nostra libreria? Nessun problema… basta una connessione ad Internet, il Mac acceso e Home Inventory Photo Remote, modulo grazie a cui possiamo collegarci a Home Inventory ed interrogare il database come stessimo seduti dinanzi lo schermo. Questa funzione è possibile unicamente dai terminali della Mela (iPhone, iPod Touch o iPad), non ci sono versioni per Android o WP, e a nostro avviso per quanto utile non proprio così rivoluzionaria prendendo in considerazione la rivoluzione delle “Nuvole”: lo sviluppatore, ad esempio, avrebbe potuto allestire un server per conservare on-the-cloud solo l’indice degli oggetti nel nostro inventario, così da avere modo di consultarlo rapidamente senza dover lasciare, appunto, un nostro “server” acceso.

Home Inventory Mobile Backup, il risultato è il medesimo di quanto esposto precedentemente, con la differenza che parte dei dati del nostro archivio casalingo sono salvati direttamente sul terminale… anche qui, ma le Nuvole?

Argomento spinosissimo che, come le bollette, si presenta quando meno previsto: la garanzia. Come gestire la garanzia di tutti gli oggetti che abbiamo evitando che i contenitori stile “ufficio professionale” siano stipati a saturazione con scontrini, carte, dichiarazioni e che gli scaffali raccolgano un numero indefini(bile)to di tali contenitori? Semplice… basta affidarsi ad Home Inventory e al modulo Track Policies. Naturalmente l’esempio addotto è molto circostanziato perché il servizio di tracking a nostra disposizione prende in gestione anche aspetti meno “materiali”, come ad esempio polizze assicurative, previsioni sociali e molto altro, che esulano, quindi, dal mero oggetto fisico. Il passo avanti rispetto ad una versione cartacea è non solo l’indicizzazione ma anche la possibilità di ricevere notifiche sulle scadenze, alla stregua di un vero e proprio assistente personale!

Popolato il nostro database e inserite le informazioni con dovizia di dettaglio sarebbe magari interessante sfogliare il risultat di tanto lavoro: per farlo abbiamo a nostra disposizione il modulo Reports e la possibilità di esportare i risultati delle interrogazioni in vari formati per la fruizione, magari, su sistemi che non hanno il programma installato (lo sviluppatore tende a primeggiare il CSV).

Home Inventory è quindi una soluzione completa a cui affidarsi per la gestione delle “nostre cose” che può davvero fare la differenza nel caso in cui si voglia riportare ordine in casa e che rappresenta un acquisto ideale per chi, ad esempio, abbia da poco acquistato una nuova casa o un locale, per gestirne fin da principio, con metodo, gli spazi a disposizione.

Il programma ha prezzo su strada di $14.99 ma con lo sconto del 50% valido fino a domani può essere acquistato a  9.99 dollari. Online è disponibile anche una versione dimostrativa scaricabile dalla pagina in cui procedere all’acquisto.

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