Non chiamatelo client FTP perché potrebbe offendersi: dal talento di Ben Spink un’utility completa, potente e semplice per assolvere anche le più impegnative operazioni di trasferimento dati.
Nell’era del Web 2.0, molto più che in passato, dubbi e domande sul come funzioni le cose sul Web ha decisamente ceduto il passo alla frenesia (o necessità…) di far sapere, sempre, costantemente, cosa si stia facendo, dove ed in che modo generando quello che gli psicologi hanno già etichettato come una vera e propria malattia:”la depressione da assenza”… Dopotutto occhio non vede, cuore non duole e per converso sapere che amici e conoscenti sono spalmati su qualche spiaggia tropicale o alle prese con una scalata da far invidia al Messner di turno può non aver prezzo (o meglio lo ha ed è proprio quanto sopra…).
Sarebbe opportuno quindi concentrarsi e riportare la curiosità, che da sempre ci spinge a migliorare, conoscere, scoprire ed inventare verso aspetti sicuramente meno futili e sicuramente meno soggetti allo scrolling di una pagina (i nostri pensieri durano il tempo della prima pagina, per poi confinarsi già a storia…).
Una riflessione a braccia e sicuramente in tema, almeno per font…, con l’utility oggetto della promozione odierna, CrushFTP, un applicativo grazie a cui è possibile gestire il trasferimento dei file da parte non tanto del client, ovvero da chi scarica, bensì proprio dal server che offre questo servizio.
Quando ad esempio scarichiamo velocemente da siti Web e l’indirizzo da cui è il download il file non è caratterizzato dal classico HTTP ma presenta, ad esempio, un protocollo FTP (ftp://) stiamo utilizzando proprio un programma come CrushFTP ed i benefici sono molteplici in quanto il traffico anziché viaggiare su un canale (porta) dedicato ad altri scopi, come la navigazione, ha a propria disposizione una corsia preferenziale, in grado non solo di offrire prestazioni migliori ma anche, laddove protetta, un livello di sicurezza ulteriore.
Su Mac sono disponibili numerosi applicativi simili a CrushFTP (NcFTPd, Rumpus, PureFTPd, …) ma ben pochi, se non nessuno, può vantare il mix sapientemente condito dal suo sviluppatore, Ben Spink, che in 4 anni di lavori è riuscito a creare una vera e propria killer-app nel mondo OS X e su sistemi Windows e Linux.
Tante ed importanti le funzionalità di questo server/client che meriterebbe una recensione a sé stante per cui ci limitiamo, per quanto possibile, a mostrare come quelli che sarebbero stati 100 dollari per l’acquisto, si sarebbero rivelati un investimento oculato anche fuori dalla promo del giorno, con cui, invece, è possibile crearsi un proprio server per poco meno di 50 dollari!
All’atto pratico… cosa possiamo fare con CrushFTP? Gli utenti piu’ smaliziati probabilmente saranno già corsi a fine pagina ma per chi desiderasse scoprirne i tratti salienti, con l’applicativo è possibile anzitutto collegarsi alla stregua di un comune programma per il trasferimenti dati via FTP (ad esempio CloneZilla o Transmit) ma soprattutto allestire un server con tutti i crismi per la gestione di protocolli come l’FTP, l’SFTP (SSH FTP), FTPS (FTP over SSL), HTTP, HTTPS, WebDAV e WebDAV SSL.
Nulla di nuovo, almeno per gli amministratori di sistema o i professionisti dell’IT ma è dopo questo set base che il programma mette la freccia e sorpassa a testa bassa i competitor perché offre:
- La WebInterface, un’interfaccia per gestire comodamente, ovunque ci si trovi, il server, monitorarne lo stato ed eseguire qualsiasi operazione come se si fosse fisicamente davanti al computer;
- CrushSync, una tecnologia di sincronizzazione unica, per consente un dialogo unico fra client e server in modo tale da avere una sincronizzazione in tempo reale fra specifici contenuti del server ed i client associati (ad esempio una variazione di una cartella sul server verrebbe automaticamente “irradiata” su tutti i client registrati);
- WebDAV, per l’accesso in contemporanea di vari client al server e consentire di lavorare sugli stessi file in modo non “distruttivo” (l’editing di un file da piu’ persone determina se non opportunamente gestito che l’ultimo a salvare applichi le modifiche quindi il lavoro fatto da altri sul medesimo viene perso…);
- Events: un occhio sempre vigile sul programma per inviarci segnalazioni al verificarsi di determinati eventi;
- Flessibilità di Configurazione: conscio delle numerose opzioni definibili, lo sviluppatore ha pensato di mostrare quanto necessario in prima battuta ma consentire una personalizzazione sopraffina agli utenti che lo richiedessero, con pannelli dettagliati e, per quanto possibile, chiari;
- Prestazioni ed Affidabilità: grazie alla tecnologia brevettata CrushTunnel, il programma è in grado di garantire che i file siano, sempre, trasferiti alla massima velocità possibile senza tuttavia pregiudicare l’integrità dei pacchetti utilizzando algoritmi proprietari “fault tollerance”;
- Plug-ins per tutti… il segreto per evitare un pensionamento precoce è proprio l’inamovibilità e per questo il programma può essere espanso utilizzando dei plug-in, aspetto a cui può contribuire anche la community;
- Interfaccia Grafica: inserita per ultima ma con un peso consistente sulla valutazione globale del programma che, sicuramente, contribuisce a far lievitare.
Sul sito Web ufficiale è disponibile un Wiki con la documentazione del programma (solo in inglese) e una sezione dedicata ai Case Studies, ovvero spaccati di vita in cui il programma si è rivelato una manna dal cielo per completare la mission richiesta.
Per la promozione o il download di una versione dimostrativa del programma rimandiamo a questa pagina segnalando come sia possibile acquistare a prezzo scontato anche licenze in volumi.