Secondo un nuovo studio sembra che il valore del marchio Apple possa fortemente variare a seconda della persona intervistata.
Il Wall Street Journal ha recentemente pubblicato un articolo mostrando come il valore del marchio di Apple possa variare in modo sostanziale a seconda della persona coinvolta nella ricerca. Secondo quanto osservato, infatti, il valore del brand potrebbe essere di 183 miliardi di dollari, come evidenziato dallo studio Millward Brown, o di 33 miliardi di dollari, come invece riportato da una ricerca condotta da Interbrand.
Il brand con più valore al mondo, secondo Millward Brown di WPP PLC, è Apple Inc., con un valore di 183 miliardi – quasi un terzo della capitalizzazione di mercato della compagnia, pari a 581 miliardi di dollari. Interbrand di Omnicom Group Inc., invece, giudica il marchio di Apple dandogli un valore di soli 33.5 miliardi, in ottava posizione, dietro nomi come MicrosoftCorp. (classificata terza con 59 miliardi di dollari), International Business MachinesCorp e Coca-Cola Co. (prima a 71.9 miliardi di dollari). Interbrand sottolinea come le stime per il valore del brand di Apple siano aumentate.
La differenza quindi è tutt’altro che trascurabile, ma come mai è di tale entità? Secondo Allen Adamson, managing director presso Landor Associates, di proprietà di WPP, “il valore del brand è sia arte che scienza”:
E’ semplice in teoria ma difficile da identificare nella realtà. Si tratta alla fine di quanto un consumatore sarebbe disposto a spendere per una bevanda color caramello rispetto a quanto pagherebbe per una Coca.
Un esempio pratico quindi potrebbe essere il seguente: quanto sarebbe disposto a pagare un consumatore per un Ultrabook Microsoft con specifiche simili a quelle di un MacBook Air, rispetto proprio a quest’ultimo? Molto meno, come accade anche nel settore dei tablet, nonostante in questo caso la differenza di prezzo sia meno evidente. In tal senso quindi è proprio la reputazione di Apple che consente alla compagnia di ottenere margini di guadagno così ampi.
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