Mountain Lion: semplificata la gestione dei documenti nella nuvola con iCloud

Con OS X Mountain Lion Apple ha aggiornato anche Pages, Keynote e Numbers così da essere pienamente ottimizzate per iCloud e la nuova versione del sistema operativo, permettendo di gestire in modo più semplice i documenti tra i vari dispositivi iOS.

Queste nuove features permettono di sincronizzare i nostri documenti tra le varie applicazioni compatibili con iCloud, così da modificare e gestire in modo semplice tali documenti attraverso tutti i device, semplicemente salvandoli su iCloud. Anche l’aspetto del salvataggio è semplice, visto che non dovremo premuraci di farlo manualmente, essendo il processo completamente automatico.

Questa sincronizzazione avviene interamente su Internet tra i vari iPhone, iPod touch, iPad, Mac e PC con le applicazioni in grado di supportare il servizio di cloud storage iCloud; si tratta di un processo completamente automatizzato e, i documenti, vengono, come già accennato, salvati e sincronizzati automaticamente in modalità wireless ed in modo istantaneo. Si tratta di un importante passo in avanti, soprattutto visti i limiti precedentemente presenti in OS X 10.7.x. Questi infatti impedivano di integrare i servizi tra le varie applicazioni; a partire da OS X Mountain Lion, invece, i limiti sono scomparsi e, con il rilascio di iOS 6, l’integrazione sarà trasversale e molto più efficiente ed utile.

In seguito all’installazione del nuovo Mountain Lion ci verrà chiesto di specificare l’account da utilizzare, selezionando successivamente i servizi di iCloud da attivare. L’interazione del servizio è a livello di sistema, per cui aprendo ad esempio TextEdit 1.8 sarà possibile spostare facilmente i documenti su iCloud semplicemente trascinandoli dal Finder o dalle altre applicazioni; dopo la procedura questi appariranno su altri Mac e dispositivi iOS collegati sul medesimo account.

Con il servizio “Documenti e dati” in Preferenze di Sistema le applicazioni abilitate possono automaticamente archiviare i documenti in iCloud. Lo stesso accadrà ad esempio con le regole di posta, firme, nomi dei contrassegni e caselle smart per Mail a prescindere dal Mac da noi utilizzato. Anche Apple ha cercato di implementare questa feature all’interno delle proprie applicazioni: ha infatti aggiornato Keynote, Pages e Numbers, sia per iOS che OS X, offrendo agli utenti la possibilità di sincronizzare ed archiviare i documenti su iCloud, mantenendoli aggiornati su tutti i dispositivi dell’azienda californiana, come anche sul web.

Attualmente iCloud offre agli utenti 5GB di spazio gratuito, mentre per ottenere ulteriore spazio di archiviazione sarà possibile pagare una somma aggiuntiva. Questo spazio dovrebbe comunque essere più che sufficiente per un uso non “pesante” del servizio, vista anche la decisione di Apple di non considerare tale spazio per le immagini di Streaming Foto e per la musica. A prescindere dagli attuali limiti nella gestione di file in iCloud, si tratta comunque di importanti passi avanti da parte dell’azienda californiana, con la possibilità che vengano ulteriormente introdotte nuove features a partire dai prossimi aggiornamenti o dalle future versioni di OS X.

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