Ron Johnson è stato intervistato da Fortune e ha parlato del suo passato in qualità di responsabile degli Apple Store
Ron Johnson ha detto che quanto è entrato in Apple nel 2000 la società molto diversa da come è oggi. Il fatturato era sceso del 38% nel 2001 e nel 2004 le azioni valevano meno di quattro anni prima, quando lui era arrivato
Quando sono entrato in Apple nel 2000 venivo da un rivenditore fisico, Target, e la gente pensava che fossi pazzo a lasciare quell’azienda per passare alla Apple, perchè in quel momento la Apple stava perdendo quote di mercato.
Perché allora hai accettato?
Sentivo che Apple avrebbe avuto un grande futuro, perchè la rivoluzione tecnologica stava arrivando grazie ad internet e al mondo digitale. Così ho voluto essere parte integrante di questa rivoluzione e nel tempo che ho passato a Cupertino ho imparato che il negozio fisico continua ad avere una notevole importanza anche in questo mondo sempre connesso al web.
Ron Johnson ha poi spiegato perchè la gente sceglie ci comprare un prodotto nell’Apple Store, quando potrebbe trovarlo altrove a prezzi più convenienti:
E’ possibile trovare prodotti Apple a prezzi più convenienti su Amazon o su altri store online, ma la gente preferisce venire in negozio perchè il negozio offre loro quello di cui hanno bisogno ed è davvero un aiuto per molti di loro. E poi vogliono toccare con mano i prodotti che stanno per acquistare. Gli Apple Store sono come magneti per le persone: c’è chi va dal Genius per risolvere un problema, chi sta ascoltando un personal training, chi sta provando i prodotti esposti e chi chiacchera con un dipendente. Nell’Apple Store tutto questo è possibile.
Insomma, per Ron Johnson, malgrado la rivoluzione tecnologica, le persone hanno ancora un grande bisogno di toccare con mano e di avere una vera e propria esperienza fisica.
L’intervista completa è disponibile qui.