Direttamente dagli Adobe Labs, uno strumento indispensabile per i Webmaster, che avranno modo di verificare la compatibilità delle proprie creazioni istantaneamente, sulle piattaforme software ed i terminali mobile piu’ diffusi.
Nonostante al mondo esistano degli standard ed il Web ne ha di rigidi e ben definiti per lo sviluppo di piccoli progetti o portali aziendali, il gran numero di Web-browser, di sistemi operativi (perché paradossalmente due browser identici possono renderizzare in modo differente le pagine su piattaforme diverse), ma soprattutto di terminali con specifiche peculiarità (risoluzione, profondità di colore, densità dei pixel) o extra (supporto touch), può rivelarsi impresa ardua nel caso si auspicasse ad una perfetta identità su ogni sistema proprio perché nonostante quanto finora premesso, alla fine, le eccezioni rappresentano la regola.
In che modo quindi è possibile massimizzare la compatibilità tra la pletora di terminali senza scendere a compromessi dall’idea originaria o senza spendere intere giornate nelle sessioni di testing? Utilizzando degli strumenti ad-hoc come, ad esempio, Adobe Shodow, progetto in sviluppo presso gli Adobe Labs di cui è stata recentemente distribuita la terza beta pubblica.
Il software, disponibile in versione multipiattaforma PC-Windows e Mac, offre il necessario a Webmaster e Webdesigner per generare anteprime ed ispezionare rapidamente le modifiche apportate al codice HTML, agli stili CSS o al linguaggio di scripting JavaScript in modo sincrono su tutti i terminali configurati.
L’attenzione degli sviluppatori per la Beta 3 è stata rivolta a:
- Screenshot — E’ possibile ora catturare schermate da ogni device configurato;
- Cache Management — E’ possibile svuotare in remoto la cache dei device indicati;
- SSL support — E’ possibile utilizzare certificati SSL non firmati per velocizzare le operazioni di controllo.
Gli ambienti supportati sono MacOS X 10.6.x e 10.7.x ed il file immagine contenente l’applicativo può essere scaricato direttamente da questo indirizzo.
Per quanto concerne invece il client da installare sui terminali iOS, è disponibile, sempre gratuitamente qui mentre su questa pagina sono presente i collegamenti per le altre piattaforme (Android, il Kindle di Amazon).
[ Fonte: Macitynet ]