Per la serie “quando le idee semplici sono anche intuizioni geniali”…
Non bisogna certamente scomodare Sir Arthur Conan Doyle ed il suo celebre Jolmes per spolverare una detto antico come il mondo ma che purtroppo diventa con il passare del tempo, merce di una rarità unica: proprio le soluzioni più semplici quelle che in genere vengono trascurate.
Il problema o meglio la nota stonata nella perfetta sinfonia orchestrata da Apple con Mac OS X riguarda la spartanità con cui è indicato l’orario, elemento che in altre piattaforme, ad esempio Windows, permette di accedere rapidamente anche al calendario mentre nel nostro caso ci obbliga a percorsi alquanto tortuosi (e nel caso in cui siano da ripetere più volte anche tendenti al tedioso).
Una possibile soluzione è stata messa a punto dallo sviluppatore Shaun Inman, occupa l’irrisoria dimensione di 120Kb, e, a suggellare questo quadretto, è anche gratuita: Day-O!
Le immagini a condimento della news rendono chiaramente l’idea del suo funzionamento e dei benefici immediati-tangibili dalla sua installazione andando a sostituire, in toto, la posizione precedentemente dedicata all’icona con l’orario.
Day-O è compatibile con Mac OS X 10.6 o successivo e può essere scaricato direttamente da questo indirizzo.